Con il nuovo Dpcm resta confermata la possibilità di continuare i campionati professionistici e l’attività dilettantistica di vertice.
In Veneto, molto probabilmente tra le regioni in zona arancione, quanto premesso porta alla determinazione, fatti salvi eventuali ulteriori provvedimenti conseguenti all’evolversi della situazione sanitaria delle seguenti direttive per quanto riguarda il calcio dilettantistico dall’Eccellenza alla Seconda Categoria, interessando anche le società dell’Alta Marca trevigiana.
Ci sarà però probabilmente un’interpretazione meno estensiva di questa attività, che spetterà a Coni e Cip e non più “autocertificata” da federazioni ed enti di promozione.
Si potrà proseguire con l’eventuale svolgimento di allenamento all’aperto, in forma individuale e nel rispetto delle norme di distanziamento e delle altre misure cautelari anche con la presenza di un allenatore/istruttore.
L’attività agonistica sarà sospesa fino al 3 dicembre. In attesa dell’evolversi della situazione e in virtù di eventuali ulteriori provvedimenti restrittivi, il mese di dicembre si prevede possa eventualmente essere dedicato ad un periodo di allenamento per quelle società che hanno gare da recuperare.
Per quanto riguarda il mese di gennaio 2021, sarà il periodo dedicato ai recuperi. Domenica 7 febbraio inizieranno le attività con svolgimento dei gironi con sole gare di andata e previsione ai play-off e play out.
Tutte le gare disputate, infine, sono da considerarsi valide per la classifica, così come previsto dai regolamenti in essere.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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