È Andrea Toffoli la vittima del drammatico incidente avvenuto stamattina in una cava a Spresiano, in via delle Fornaci. Il 48enne residente ad Arcade lavorava come autista per la “Canzian Inerti”, azienda specializzata nell’estrazione e lavorazione di materiali per l’edilizia.
Toffoli e altri colleghi si ritrovavano regolarmente il sabato mattina sul piazzale dell’azienda per fare la pulizia dei camion. Per cause ancora in corso di accertamento, è stato proprio il portellone posteriore del suo stesso mezzo a colpirlo violentemente alla testa causandone la morte tanto che in seguito all’incidente, avvenuto attorno alle 9, il personale sanitario del Suem 118 giunto sul posto non ha potuto che constatarne il decesso.
Andrea Toffoli lascia la moglie, Loretta Bettiol, e due figlie adolescenti. “Era un gran lavoratore, dedito alla famiglia” raccontano alcuni conoscenti di Arcade, dove il 48enne, originario di Vittorio Veneto, risiedeva da diversi anni e dove era stimato per il suo impegno nel sociale.
“La notizia della morte di Andrea Toffoli, ci addolora e mi addolora profondamente, non solo come sindaco ma anche come cittadino che lo conosceva in prima persona – fa sapere il sindaco di Arcade Domenico Presti – Andrea era una brava persona, ci vedevamo ai pranzi sociali dell’Avis dove era impegnato da anni come donatore. Lui, così come i suoi familiari, erano molto sensibili al tema del sociale. In particolare, ricordo che la moglie in passato prestò servizio come volontaria alla Polisportiva di Arcade. Non posso che esprimere il mio cordoglio e vicinanza da parte dell’amministrazione comunale alla famiglia di Andrea e a quanti gli volevano bene”.
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