Dopo l’anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, oggi giovedì, nel corso della quattordicesima edizione del Word Tourism Event di Torino è stata presentata ufficialmente la Guida di repubblica dedicata alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene patrimonio dell’Umanità UNESCO.
La Guida racconta in 264 pagine uno dei territori italiani più famosi nel mondo, tra storie, eccellenze enogastronomiche, artigianato, imprenditoria, paesaggi incantevoli e cultura. “Entrare a far parte della Collana delle Guide di Repubblica – racconta nella prefazione Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – è un nuovo riconoscimento per il lavoro che l’Associazione, in collaborazione con la Regione del Veneto e tutti i soggetti dell’area, sta facendo per valorizzare questo Patrimonio dell’Umanità“.
Tanti i testimonial d’eccezione presenti nel volume, che raccontano il loro legame con queste terre: dall’ex campione di calcio Alessandro Del Piero, nato a Conegliano e cresciuto tra i campetti di San Vendemiano, al bassista e voce di Pooh, Red Canzian, passando per Piero Garbellotto e Monica “Moki” De Gennaro, rispettivamente presidente e libero della Prosecco Doc Imoco Volley, squadra di pallavolo femminile campione del mondo.
“La guida coglie tutte le sfumature che questa terra offre: paesaggio, cultura, arte, enogastronomia, eccellenze artigiane e produttive – spiega Montedoro – Racconta i volti del nostro territorio, le eccellenze artigiane che lo rendono unico, le tante attività che qui si possono fare, con un particolare focus su quelle legate al mondo sostenibile del biking e del trekking, tra cui il nuovo Cammino di 51 chilometri che si sviluppa interamente nell’area UNESCO”
Ampio spazio è dedicato all’imprenditoria e all’artigianato, alla cultura all’enogastronomia, ma anche allo sport e alle attività all’aria aperta: tutte pedine fondamentali per la valorizzazione del nostro territorio.
“Parliamo di un territorio che non sarebbe tale senza la presenza e il lavoro secolari dell’uomo che lo hanno plasmato grazie alla viticoltura eroica, lo hanno arricchito con opere d’arte e di Fede, lo hanno caratterizzato con una brillante attività imprenditoriale e artigianale e lo hanno portato alla ribalta grazie a importanti protagonisti della cultura e dello sport” scrive,sempre nella prefazione Luca Zaia, presidente della Regione Veneto.
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