Uomini o donne di Montebelluna o limitrofi pensionate o in attesa di pensione di età compresa tra i 55 ed i 75 anni: è questo l’identikit delle persone che il Comune di Montebelluna sta cercando per il servizio di vigilanza e sorveglianza degli alunni negli edifici scolastici, negli scuolabus e in servizi di utilità sociale discontinui o con orari limitati in altri edifici e aree pubbliche.
Il Comune ha infatti approvato il nuovo bando dedicato ai Nonni vigile promosso in collaborazione con l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana.
L’iniziativa, che continua a riscuotere apprezzamenti e adesioni, permetterà di comporre una graduatoria che verrà redatta sulla base di criteri di merito e di precedenza (in ordine di anno di nascita, dal più. giovane al più anziano). L’incarico sarà conferito sulla base di una graduatoria fra coloro che saranno ritenuti idonei e terrà conto delle esperienze lavorative maturate, di eventuali analoghe esperienze di servizio e delle risultanze del colloquio da sostenere con la Commissione esaminatrice delle istanze, che sarà nominata successivamente al termine di scadenza delle domande prevista per il prossimo 20 ottobre.
“Anche quest’anno rinnoviamo l’appello ai pensionati del territorio affinché possa essere garantito il prezioso servizio di sorveglianza degli studenti presso le scuole e durante il trasporto scolastico. – commenta il sindaco Adalberto Bordin – E’ un servizio che, oltre ad essere molto utile per le famiglie, rappresenta anche uno strumento di impegno sociale per chi, terminata la carriera lavorativa, ha più tempo libero da mettere a disposizione della comunità. Per questo ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno prestato servizio con l’auspicio che le candidature non manchino anche per questo bando”.
“Eccoci qui, un nuovo anno scolastico è appena partito e come amministrazione, come di consueto, cerchiamo di coinvolgere quelli che vengono definiti “nonni vigile”, di fatto dei ragazzi “cresciuti” nella sorveglianza degli studenti. – aggiunge l’assessore all’istruzione, Debora Varaschin – Un aiuto che ha anche un valore sociale per entrambe le fasce di età che possono così interagire tra loro. Ringrazio fin d’ora chi presenterà la propria disponibilità e ringrazio chi continua a dare questo servizio alla comunità”.
E’ previsto un compenso lordo di 6,15 euro per singolo intervento (cioè la presenza presso l’edificio scolastico nel periodo di ingresso e di uscita degli alunni), di 8.70 euro per ora di servizio di supporto al trasporto scolastico mediante presenza all’interno dello scuolabus per accompagnamento alunni secondo il calendario e le necessità che saranno successivamente delineate o per ogni ora di servizio per le altre attività in altri edifici e aree pubbliche.
La domanda va redatta su apposito modello da ritirarsi presso l’Ufficio Servizi Educativi e Trasporto Scolastico oppure reperibile sul sito internet del Comune di Montebelluna, o richiedibile all’indirizzo di posta elettronica scuole.trasporti@comune.montebelluna.tv.it e deve pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Montebelluna entro le ore 12.00 del giorno 20 ottobre 2023 e alla stessa deve essere allegata la seguente documentazione: breve curriculum vitae e copia documento d’identità in corso di validità.
Per eventuali informazioni contattare i Servizi Educativi e Trasporto Scolastico ai seguenti numeri di telefono 0423/617272, 0423/617212, 0423/617290, fax 0423/617250, e-mail: scuole.trasporti@comune.montebelluna.tv.it.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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