Nello scenografico contesto della sede Borgoluce a Collalto di Susegana ha trovato spazio nella serata di mercoledì 14 ottobre, l’incontro delle realtà che hanno valorizzato con successo la Marca Trevigiana in campo cinematografico: rappresentati delle associazioni, registi e sponsor si sono incontrati per confrontarsi sulle produzioni da poco tornate dai grandi festival del cinema.
Tre le proiezioni mostrate durante la serata, da “Uniti nello sport” e “Fenice”, appena tornati dal festival Terre di Siena (qui il link), si è distinta anche la produzione di “Sulle ali della camera – dove il talento è di casa”.
La serata ha visto la partecipazione del presidente della Camera di Commercio di Treviso Belluno Dolomiti, Mario Pozza, il presidente della Veneto Film Commission, il giornalista Luigi Bacialli, il presidente provinciale Giovanni Garatti, i principali attori dei tre cast e i registi, come Luciano Luminelli e il giovanissimo Lorenzo Mariotti, con la protagonista e autrice del suo cortometraggio, Lena. Presente anche il padrone di casa, Lodovico Giustiniani, che ha partecipato anche come azienda alla sponsorizzazione di uno dei film.
“Il cinema sostiene molto il territorio e porta turismo. Conoscere botteghe artigiane e locande tipiche, sono questi i racconti che portano contributi e sviluppo – sostiene Pozza – Se abbiamo deciso di sostenere la Film Commission è proprio per questo”.
Il presidente Garatti concentra il discorso sulle “piccole cose” che hanno una maggiore probabilità di emozionare il pubblico, i dettagli di una storia come gli ingredienti per rendere memorabile la località in cui è ambientata.
Nel corso della serata, moderata dal direttore Alessandro Martini, è stato spiegato in che modo il cinema dia forza, nonostante tutto, al territorio anche in momenti difficili come quello appena trascorso e che il fatto di poter trasmettere attraverso un film, una serie o un qualunque genere di produzione i valori di una cultura rappresenti ancora una delle grandi opportunità del nostro territorio.
Questo è stato un messaggio condiviso da tutti, anche in seguito alla proiezione dei film, che fa sperare che anche il prossimo anno allo stand della Treviso Film Commission ci possano essere produzioni capaci di mostrare la parte migliore del nostro territorio.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
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