Non si sono fermati neanche davanti alla scritta “Volontari Antincendio Boschivo”, portando via quasi tutto quello che hanno trovato, i ladri responsabili del furto nella sede dell’Avab di Valdobbiadene, in via Prà Fontana nella zona industriale del paese.
Motoseghe, pile segnalatrici, avvitatori, decespugliatori, trapani, termometri digitali, moto dischi e caschetti sono solo alcuni degli oggetti portati via dai ladri che hanno lasciato sul posto solo le tute dei volontari e alcuni caschi troppo riconoscibili.
I volontari dell’Avab, giunti sul posto dopo la segnalazione di un collega, hanno riferito di non riuscire a trovare neanche le radio ricetrasmittenti che hanno avuto in dotazione dalla Regione Veneto.
“Ho le lacrime agli occhi, all’inizio non potevo crederci – spiega Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene – Martedì sera abbiamo avuto riunione di direttivo in sede e abbiamo finito alle 22.50. Questa mattina, intorno alle ore 12.30, un nostro volontario è venuto a ritirare alcuni libretti per le scuole e ha trovato il portone principale forzato”.
“Quando è entrato si è accorto dello scempio – prosegue Tessaro – Non hanno avuto pietà di nulla, né della divisa che indossiamo né di quello che facciamo per le nostre comunità. Hanno risparmiato davvero poche cose e il danno che abbiamo subito è davvero pesante e si aggira intorno ai 10 mila euro. Ho avvisato immediatamente l’assessore regionale alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, il sindaco Luciano Fregonese e l’architetto Giovanna Carla Maddalosso, responsabile dei lavori pubblici del Comune di Valdobbiadene”.
“In tanti anni non ho mai subito una cosa del genere – conclude il presidente dell’Avab di Valdobbiadene – Come si può arrivare a tanto? Non c’è più rispetto di nulla e questo mi preoccupa molto. Poco fa qualcuno mi ha detto che è assurdo che le persone che fanno del bene debbano subire questi “regali” dalla gente. Spero che trovino quanto prima gli autori di questo furto, dire che sono amareggiato è poco”.
Sul posto si sono recati immediatamente i carabinieri della stazione di Valdobbiadene che ora stanno compiendo tutti gli accertamenti del caso per poter trovare elementi utili alle indagini.
Ora il sentimento prevalente è la rabbia perché tutti a Valdobbiadene conoscono il prezioso lavoro dei volontari Avab per la comunità, un impegno continuo con tutte le condizioni meteorologiche, dalla pioggia incessante alla neve, un lavoro che merita rispetto e ammirazione e che invece è stato calpestato in modo becero da chi non si è fermato neanche davanti a chi fa del volontariato la sua missione quotidiana.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Avab di Valdobbiadene).
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