Il nuovo piano tariffario dei trasporti, approvato ieri dall’Ente di Governo formato dalla Provincia e dai Comuni che gestiscono il trasporto urbano, è stato redatto a seguito di un’analisi puntuale delle esigenze della comunità nel territorio provinciale e guarda, in prima linea, proprio alla transizione ecologica e alla sostenibilità dei servizi, in ottica “smart”: acquistare il proprio biglietto da smartphone, in formato digitale anziché cartaceo, consente di ottenere uno sconto del 10%, contribuendo al contempo a limitare il consumo di carta e, di conseguenza, ridurre l’impatto ambientale.
“Sono orgoglioso perché siamo riusciti a fare il primo passo della promessa fatta a luglio, riuscendo a ridurre a distanza di un solo mese il prezzo dei biglietti in formato digitale – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso -: una soluzione che guarda al futuro, promuovendo azioni sostenibili, e che auspico faccia da apripista anche per le altre società e il sistema di Trasporto Pubblico Locale in generale”.
“L’impegno non finisce qui e ora stiamo lavorando su due prospettive: da un lato, visto il perdurare degli effetti, a livello nazionale, conseguenti all’aumento dei costi dell’energia e dei carburanti, contiamo sul rinnovo del Bonus Trasporti da parte del Ministero, una formula significativa per le famiglie che affrontano la spesa sugli abbonamenti: i fondi messi a disposizione ad aprile sono esauriti in pochi mesi, e basti pensare che proprio ieri, con il “Click day” aperto per poter richiedere le risorse residue dei bonus disponibili ad agosto, i fondi sono stati esauriti in solo mezz’ora” precisa.
“È chiaro che bisogna trovare una vera soluzione condivisa per rispondere ai bisogni delle famiglie e, al contempo, venire incontro alle difficoltà delle società di trasporto, che devono mantenere l’equilibrio di bilancio: proprio per questo, come UPI Veneto, – prosegue – abbiamo già inviato al Governo la richiesta di incrementare il Fondo Nazionale dei Trasporti, rimpinguo che non è ancora stato deliberato nonostante i rincari del 2022 e che consentirebbe di risolvere gran parte delle difficoltà sopracitate, consentendo di dare una boccata d’ossigeno al settore del TPL e mettendolo nelle condizioni di effettuare i servizi a prezzi più bassi”.
“Vista la temporanea situazione di stallo sul tema a livello nazionale, ho posto la questione tra le urgenze all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Direttivo UPI per discuterne assieme ai presidenti delle Province del Veneto e della Città Metropolitana. Intanto, naturalmente, in linea con la professionalità sempre dimostrata dal presidente Colladon e dalla doppia capacità di azione tempestiva e visione futura di MOM, monitoreremo l’andamento della stagione per intervenire con opportuni accorgimenti al più presto” conclude Marcon.
“Questa opportunità offerta alla clientela occasionale risulta possibile considerando che i titoli di viaggio virtuali ci consentono di contenere i costi (basti pensare che ogni anno emettiamo oltre un milione di biglietti) derivanti dall’acquisto, gestione dei magazzini e distribuzione dei supporti fisici che, per l’appunto, i biglietti dematerializzati non prevedono – spiega Giacomo Colladon, presidente di MOM – abbiamo proposto quindi questa soluzione guardando alla crescita che le preferenze per il digitale sta avendo nel corso degli anni: nel 2023 il 18% dei clienti ha acquistato biglietti dematerializzati con MOMUP, una quota ben superiore al 2019 (5%). I clienti fidelizzati tramite abbonamento hanno già preferito da tempo il viaggio smart (oltre il 40% degli abbonati acquista tramite canale virtuale). La vendita attraverso canali virtuali, già da tempo da noi promossa come scelta decisamente più ecologica, permette alla clientela di contribuire a un minor impatto sull’ambiente e, in termini pratici, la possibilità di dotarsi di titolo di viaggio in autonomia acquistando dall’App e scegliendo il pagamento preferito, con un ventaglio di opzioni: carte di credito, ma anche Moneey Go (ex SisalPay) in tutte le tabaccherie, e i più moderni circuiti come PayPal e Satispay, caricando un credito”.
Novità anche in tema di assunzioni del personale: in uno scenario attuale in cui si riscontra una carenza generalizzata a livello nazionale del personale da assumere in qualità di autista di mezzi pubblici, MOM ha invece ottenuto un grande successo nel più recente bando di concorso, a cui hanno partecipato con esito positivo oltre 80 autisti qualificati. In questo momento, MOM sta perfezionando le assunzioni per 40 posti a disposizione, a tempo pieno e indeterminato. Un incremento dell’organico che contraddistingue la Provincia di Treviso e che, grazie alle nuove risorse umane per MOM, rifletterà benefìci sui servizi migliorandone ancora di più l’efficienza.
Con l’avvio del nuovo anno scolastico, la Provincia di Treviso e MOM proseguiranno le attività di monitoraggio dell’andamento dei servizi e hanno già programmato, in accordo con i dirigenti scolastici delle scuole superiori del territorio, corse specifiche e aggiornate per le studentesse e gli studenti che si recheranno nelle nuove sede e spazi per la didattica, come la linea per l’Oratorio di Santa Maria del Rovere, che ospiterà temporaneamente gli studenti del Canova in attesa dei lavori nella succursale di Cà del Galletto, e per la nuova sede dell’Einaudi-Scarpa e Maffioli di via Biagi a Montebelluna. Inoltre, per agevolare gli spostamenti e dare un sostegno alle famiglie, gli studenti in possesso dell’abbonamento mensile o annuale potranno usufruire gratuitamente delle navette per raggiungere la propria scuola, nella tratta urbana e anche in quella extraurbana, poiché è compresa nell’abbonamento stesso.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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