Fine settimana denso di gare quello passato per Luca Da Dalt, talentuoso giovanissimo di San Pietro di Feletto, già campione europeo di minimoto, festeggiato dalla sua comunità nei mesi scorsi.
Le competizioni si sono svolte a Ortona, Comune in provincia di Chieti, dove Da Dalt ha fatto il suo ritorno sulle piste di gare dopo due mesi di infortunio: lì si sono tenute le tre gare valide per il Campionato Italiano Velocità, dove il giovanissimo ha strappato un terzo posto alla Sprint Race e alla Gara 1.
Fin dalle prove libere di venerdì scorso, Luca ha segnato ottimi tempi, mentre sabato ha ottenuto il quarto tempo, in una gara dove tra il secondo e il quinto c’è stata una differenza di un decimo scarso, interpretabile come il preludio a delle gare molto combattute.
La Sprint Race del sabato ha visto Da Dalt strappare un terzo posto, dopo aver affrontato una partenza complicata che lo ha visto inizialmente sesto alla seconda curva, fino a risalire al gradino più basso del podio, alle spalle di Mattia Lanzi e di Thomas Tamagnini.
Nella Gara 1 di domenica Luca ha perso un paio di posizioni in partenza, per poi recuperare nuovamente fino al gradino più basso del podio, mentre la vittoria è andata a Thomas Tamagnini, davanti ad Alessandro Di Berardino.
L’ultima gara del weekend ha assistito alla lotta di Luca Da Dalt per mantenere la propria posizione in partenza. Un duello che ha combattuto con Lanzi per tutta la gara: all’arrivo il giovanissimo di San Pietro di Feletto è arrivato quarto, con vincitore Tamagnini, seguito da Vincenzo Di Veroli e Lanzi.
“C’è un po’ delusione, perché anche le residue possibilità di vincere il titolo si sono spente, ma sapevo che, avendo dovuto saltare tre gare e rientrando da un infortunio e con poco allenamento, era molto difficile fare meglio – il commento di Luca Da Dalt – Sono comunque soddisfatto per aver fatto delle buone gare ed aver fatto segnare il miglior tempo in gara“.
“Ora penso a preparare bene le due gare di Jesolo, con l’obiettivo di chiudere la stagione con due vittorie, per finire la stagione stessa come l’avevo iniziata. Mi rimane comunque la gioia di aver vinto il titolo europeo – ha concluso – Ci tengo a ringraziare i miei familiari per il supporto e il Team Space per avermi sostenuto durante tutta la stagione, dandomi un mezzo sempre competitivo. Una menzione particolare va al mio meccanico Luca Guadagnini“.
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
#Qdpnews.it