Sabato doppia festa per Cavaso che diventa Città dell'olio e pianterà 21 ulivi per festeggiare i nuovi nati del 2019

Domani sarà una giornata importante a diversi livelli per Cavaso del Tomba che, oltre a rinnovare la tradizione annuale di piantare un albero per ogni nato del 2019, riceverà la bandiera di Città dell’Olio, coronando il legame con questo settore ed entrando a far parte di una famiglia che raccoglie tutte le comunità che fanno dell’ulivo una preziosa risorsa.

Con la piantumazione, che avverrà al parco “Pra de Fero”, saranno questi 21 nuovi ulivi a simboleggiare ogni nascituro dell’anno passato, come allegorie di un futuro che pianta le radici nella terra di Cavaso e che ne migliora il paesaggio.

“Così l’ulivo crea un doppio legame – afferma il sindaco Gino Rugolo – rigenerazione e pace da un lato e tradizione agricola dall’altro”. La tradizione degli ulivi in paese ha una storia secolare ed è proprio a Cavaso che è stato predisposto un frantoio Tapa Olearia, che sabato si aprirà anche a ospiti illustri come il presidente nazionale di Città dell’Olio, il pugliese Michele Sonnessa.

La celebrazione dei nuovi nati, inserita nel contesto del festeggiamento della proclamazione, ha dato una spinta all’attenzione verso il futuro con effetto immediato anche per i cittadini del comune: in giunta è stata approvata all’unanimità anche una proposta del vice sindaco Carlo Diomedes, che ha portato avanti l’idea di consegnare alle famiglie dei 21 nuovi nati un “bonus pannolini”.

Saranno circa 4200 i singoli articoli in consegna, un aiuto economico alle famiglie. “Questo per dimostrare un segnale di aiuto e vicinanza alla cittadinanza da parte dell’amministrazione” racconta il vice sindaco Diomedes.

Il programma, che inizierà alle ore 9, vedrà la presenza a partire dalle 10.30 del senatore Gianpaolo Vallardi, dell’onorevole Franco Manzato e i rappresentanti di tutte le Città dell’Olio del Veneto: dopo la cerimonia dei nuovi nati, la conferenza relativa alla consegna della bandiera avverrà al frantoio, con una seguente degustazione di olio e altri prodotti del territorio.