Lutto nel mondo dell’imprenditoria e dell’artigianato vittoriese e del comprensorio per la morte dell’ingegner Domenico Meghini (nella foto), a 80 anni, dopo una lunga malattia che aveva sempre affrontato combattendo e anche lavorando fino all’ultimo.
E’ stato il fondatore della Metalmont, prima La Revinese, nel 1985, azienda metalmeccanica che ha raggiunto oltre 20 dipendenti. Prima lavorando per grosse aziende come la Sicca e poi Iveco, e poi mettendo a frutto la sua intuizione progettuale (era stato prima progettista alla Collet di Pieve di Soligo) puntò con successo sulla realizzazione di prodotti a marchio Metalmont.
Nei primi anni duemila con il primo impianto di grandi dimensioni per la movimentazione di granaglie. E nel 2010 – come racconta nella presentazione del sito aziendale – in controtendenza con il periodo di crisi economica, raddoppiò la superficie della sede produttiva per il montaggio di macchine di grosse dimensioni.
L’azienda si è specializzata così a costruire prodotti per il settore agricolo, investendo su macchinari di ultimissima generazione, su impianti laser e su centri di lavoro completamente automatizzati, apprezzati molto sul mercato estero dell’est europeo, Russia compresa.
La scomparsa dell’ingegner Meghini, molto conosciuto in tutto il comprensorio ha lasciato nel dolore la moglie Marisa, i figli Iacopo con Patrizia, Gabriella con Giacomo, i nipoti, i fratelli e molti amici e conoscenti nella provincia.
Domani, venerdì 9 ottobre, si terrà un momento di ricordo e saluto alle 15 nei locali della ditta Metalmont a Revine Lago in via G. Marconi, 92, la creatura che ha fondato e portato avanti con impegno e passione.
L’accesso sarà consentito dalle 14 in rispetto delle norme anti Covid, e poi si proseguirà per la cremazione.
“Molto estroverso e un genio sulla carpenteria metallica – ricordano alla Sicca Iveco di Vittorio Veneto – che nel tempo ha saputo nei momenti di crisi creare polivalenze e sopperire con nuove tecnologie sul mondo dell’agricoltura. Il gruppo Ugaf anziani Sicca /Iveco lo ricordano con affetto e simpatia per i rapporti lavorativi del passato”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Metalmont).
#Qdpnews.it