Mancata precedenza e scontro all’incrocio: tre feriti è il bilancio di un incidente accaduto questa mattina, alle 7.40 all’uscita del casello di Vittorio Veneto Nord, che ha lasciato anche la solita coda di polemiche per la pericolosità dell’intersezione. Soprattutto per le auto che devono svoltare a sinistra in direzione di Belluno.
Da una prima ricostruzione effettuata nel corso dei rilievi della Polizia Locale di Vittorio Veneto una Volvo condotta da A.C. 30 anni di Conegliano stava uscendo dal casello autostradale iniziando la manovra di svolta a sinistra per Belluno.
Per cause in corso di accertamento da nord arrivava la Fiat Tipo al volante della quale c’era S.G. 43 anni di Vittorio Veneto, che aveva come passeggera la mamma. La conducente nonostante una disperata sterzata a sinistra lo scontro non è riuscita ad evitare lo scontro fronto-laterale.
Soccorsi dal Suem le due donne sono state trasportate all’ospedale di Vittorio Veneto. Ferita lievemente la figlia con prognosi di pochi giorni mentre la madre è stata trattenuta in osservazione per una sospetta frattura allo sterno. Al pronto soccorso per le medicazioni anche il conducente della Volvo.
L’incidente ha innescato anche la reazione di Silvano De Nardi, presidente del comitato di quartiere della Val Lapisina: “Siamo alle solite, l’ennesimo incidente, e per fortuna che non c’è scappato ancora il morto. Riportiamo all’attenzione di Anas e Autostrade la pericolosità e la scarsa visibilità dell’incrocio. Da loro abbiamo avuto finora promesse non mantenute di modificare e rendere più sicura l’uscita”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Per concessione di un lettore).
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