I trevigiani passeranno questo Ferragosto 2023 al mare, in montagna, nelle città d’arte, al lago, in collina e anche al fiume.
In molti, infatti, hanno scelto le spiagge sul fiume Piave per il tradizionale pic-nic in compagnia di amici e familiari: una soluzione sicuramente più economica, ma non per questo meno divertente.
Se poi si considera che, mentre si prenda la tintarella o si fa un bagno nel fiume, si può anche ammirare un’antica abbazia come quella di Santa Bona a Vidor, tutto diventa ancora più suggestivo.
Parliamo del parco “Ae Barche” di Covolo di Pederobba, un sito molto conosciuto dai trevigiani e non solo, che dispone di una grande zona alberata e di una spiaggia sul Piave.
Sull’altra sponda, dalla parte di Vidor, c’è anche un’area scelta da tanti giovani per fare i tuffi, visto che quest’estate fortunatamente l’acqua non manca.
Il sito di “Ae Barche”, gestito dai volontari della Pro Loco di Covolo, è frequentato da giovani, famiglie, anziani, gruppi di amici e amanti degli animali, che portano i loro cani a rinfrescarsi in acqua.
Passeggiando tra i tavolini e gli ombrelloni, si sentono tante lingue diverse: oltre a molti veneti, non mancano i brasiliani, i sudamericani in generale, i marocchini, i bengalesi e tante persone originarie dell’Europa dell’Est.
I bambini si divertono in sicurezza sotto gli alberi, controllati a vista da genitori e nonni, c’è chi gioca a carte, chi fa un pisolino, chi passeggia mostrando i muscoli, con la speranza di intercettare qualche fanciulla, e chi cucina al barbecue.
Le persone che si sono dimenticate di portare il cibo da casa non devono disperare perché troveranno il buon Cesare, con il suo furgoncino, pronto a soddisfare ogni richiesta con panini, piadine, gelati, granite e altri gustosi rimedi per combattere la calura estiva.
C’è chi, come la signora Fabrizia di Maser, viene al parco “Ae Barche” da quando era una ragazzina.
“Ero giovane – spiega -, venivo anche con il mio fidanzato. Ho le foto del periodo in cui arrivavamo qui con la macchina, quando i nostri genitori ce la davano. Poi ho portato i miei figli e, adesso che sono anziana, sto venendo ancora. Ae Barche mi piace tanto: è un posto che mi ha sempre attratto”.
“Questo parco si presenta molto bene ed è curato – aggiunge Cesare, titolare del food truck ‘Panino di Papi‘ -. Non ci sono solo sassi come sulle Grave del Piave, ma anche erba e alberi, comodo perché è vicino a Treviso. C’è chi si porta da mangiare, chi cucina qui e in alternativa ci sono io che preparo panini, toast e piadine come se fossimo in un bar. A tutti i trevigiani auguro buone ferie“.
“Qui ci si diverte tanto – commenta un cittadino originario del Brasile -. Vengo al parco ‘Ae Barche’ dal 2006. Mi piace molto trascorrere qui la domenica insieme ai miei amici e ai familiari”.
In quest’estate 2023, condizionata dall’incubo dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi, la scelta di trascorrere qualche giornata di relax al parco “Ae Barche” di Covolo può essere un’alternativa economica, ma non meno interessante, per evitare di tornare a casa con il portafoglio vuoto.
(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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