La bomba d’acqua che ha colpito nel tardo pomeriggio di ieri il Comune di San Pietro di Feletto ha causato danni e allagamenti in alcune case. Oltre alle abitazioni, ad essere in parte allagato è stato anche l’asilo nido di Bagnolo dove l’acqua è entrata nella struttura a causa dell’esondazione del vicino torrente.
“Nel giro di mezz’ora si è formato un fiume d’acqua nel vigneto alla sinistra della nostra casa – spiega questa mattina Loredana che vive in una delle abitazioni allagate – nel giro di pochi minuti l’acqua è arrivata in giardino e ha allagato il piano terra”.
L’acqua è entrata nell’abitazione di Loredana nonostante le protezioni e le paratie installata visto che quella di ieri non è la prima volta: “Ormai è la sesta volta – continua la donna – vivo in questa casa da 22 anni ma è solo negli ultimi sei anni che andiamo sotto acqua”.
Secondo Loredana la colpa delle inondazioni è molto probabilmente da cercare in alcuni lavori che sono stati svolti negli anni scorsi in collina e l’interramento dei fossi per la realizzazione della pista ciclabile lungo la strada provinciale che collega il Comune a Conegliano.
“Non mi intendo di questi lavori ma credo che i tubi siano troppo stretti – continua – è impossibile che un cittadino che non abbia mai avuto questi problemi debba trovarsi in questa situazione”.
Non appena il giardino e le case sono stati invasi dall’acqua è stato immediato l’intervento dei volontari della Protezione civile del Comune che con pompe e badile hanno cercato di liberare il giardino e l’abitazione dall’acqua e dal fango. Questa mattina il livello è ancora visibile sulle paratie e alcune parti esterne dell’abitazione mentre in casa sono ancora in corso le pulizie.
“Voglio ringraziare la Protezione civile in particolare Fabio Fattorel che si è sempre reso disponibile ad aiutarci. Visto che le bombe d’acqua saranno sempre più frequenti – conclude Loredana – chiederemo un incontro al sindaco e all’assessore per cercare una soluzione“.
Questa mattina i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Treviso sono stati impegnati in un intervento in via Provera per la sistemazione di un tetto. A causa delle forti grandinate delle scorse settimane la copertura era stata danneggiata e con le piogge di ieri l’acqua è entrata in alcune stanze.
“Non ho mai visto così tanta acqua – spiega Cristiano Botteon, assessore alla Protezione civile – la perturbazione ha colpito la parte alta del nostro Comune e l’acqua scendendo a valle ha creato dei problemi in località Casotto e in un’altra casa a Rua di Feletto. Quest’ultima è una casa che non ha mai avuto problemi di questo genere a dimostrazione dell’elevato quantitativo di acqua caduta”.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata – per gentile concessione di alcuni residenti).
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