Studenti trevigiani su Canale 5 con il corto “Buca la Bolla”

Suona come un monito, un invito ad allargare i propri orizzonti, il cortometraggio dal titolo “Buca la Bolla” realizzato dai ragazzi della Consulta Provinciale di Treviso che ha vinto il premio come Miglior Film Internazionale, Miglior Film italiano e il Premio Città di Jesolo all’ultimo Festival televisivo internazionale Ciak Junior.

Il trailer del corto “Buca la Bolla”

Dopo aver fatto incetta di premi, il film è pronto per andare in onda su Canale 5 domenica 20 agosto nel corso della terza puntata di “Ciak Junior – Il cinema fatto dai ragazzi”. Il programma, giunto quest’anno alla 31esima edizione, si svolgerà in quattro puntate, interamente dedicate a brevi film scritti e interpretati dai ragazzi, a partire da domenica prossima, 6 agosto alle 8,50. 

Il corto vincitore vede fra i suoi autori e interpreti gli alunni delle scuole superiori di Treviso, Mogliano, Oderzo e Vittorio Veneto impegnati, con la loro fantasia e intraprendenza, a “bucare” la bolla informativa in cui sono rinchiusi i loro compagni. Da qui il messaggio del breve film di giovani per i giovani che invita a non diventare fruitori “passivi” dei contenuti online, ma di guardare con occhio critico ciò che gli viene proposto, riscoprendo una dimensione di vita offline. 

Il progetto Ciak Junior è stato ideato dai fratelli Sergio e Francesco Manfio del Gruppo Alcuni, casa di produzione di cartoni animati trevigiana, che ha offerto supporto tecnico ai ragazzi. I corti realizzati dagli studenti affrontano temi delicati quali il bullismo a scuola, la riscoperta delle emozioni dopo il lungo lockdown, la parità di genere e l’inquinamento ambientale, la sempre maggior influenza dei cellulari e di internet nella vita dei giovani, offrendo ai ragazzi un’occasione di riflessione e confronto su temi centrali dell’adolescenza. 

I fratelli Manfio

“Nelle scuole vediamo una crescente attenzione alle produzioni audiovisive – sottolinea Francesco Manfio, produttore esecutivo dei cortometraggi di Ciak Junior – che purtroppo rimangono limitate al solo ambiente scolastico. Ciak Junior si pone invece l’obiettivo di portare agli occhi del grande pubblico le idee dei ragazzi che in questo caso approderanno su Canale 5, ammiraglia del Gruppo Mediaset”. 

“I corti sono stati ideati e scritti dai ragazzi – sottolinea il regista Sergio Manfio – che si sono cimentati nell’affrontare temi importanti e delicati relativi al mondo digitale in cui sono immersi. Da qui la necessità di offrire occasioni educative ma divertenti sfruttando il linguaggio audiovisivo che oggi è predominiate. Non esiste una vera e propria educazione ai media e al mondo social: i giovani si trovano una Formula 1 tra le mani, che da guidare è molto difficile, ciò che conta è imparare almeno ad usare i freni”.  

Sul set di “Buca la Bolla”

A fare la parte dell’antagonista in “Buca la bolla”, una manager senza scrupoli che cercherà in ogni modo di ostacolare i ragazzi nella loro missione, è Luisa Celeghin, qui in veste di attrice e fuori dallo schermo referente Legalità, Politiche giovanili e Partecipazione UAT Treviso, che ha coordinato il gruppo di lavoro della Consulta. “Dopo la premiazione di Jesolo, si è diffuso un grande interesse per capire le motivazioni e anche il processo che ha portato alla realizzazione del cortometraggio e alcune istituzioni scolastiche della Marca già si sono ‘prenotate’ per avere gli studenti protagonisti nelle proprie aule, a ottobre, per raccontare la propria esperienza agli studenti più piccoli. Questo è un grande risultato per la partecipazione studentesca”, commenta Celeghin. 

Un plauso ai ragazzi della Consulta di Treviso e ai fratelli Manfio è arrivato anche dal sindaco Mario Conte. “È un progetto che rende protagonisti i nostri giovani – sottolinea il primo cittadino –  che qui sono modelli positivi dietro lo schermo, e che affronta temi complessi con un linguaggio che arriva dritto al cuore dei loro coetanei. Rivolgo le mie più sentite congratulazioni ai fratelli Manfio e agli Alcuni, queste sono le iniziative che fanno bene e che arricchiscono di valori e di contenuti”.

Francesco Manfio e Mario Conte

 Il progetto “Ciak Junior – Il cinema fatto dai ragazzi” fa parte delle attività del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal MiC-Ministero della Cultura e MiM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.

(Fonte foto: Gruppo Alcuni – Qdpnews.it)
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