Vittorio Veneto, approvata convenzione tra comune e proprietà del vigneto: trattamenti lontani da orari scolastici

Dopo proteste, ricorsi e controricorsi, diffide, deliberazioni, regolamenti di polizia rurale, ordinanze, note e sentenze del Tar Veneto finalmente la convenzione per vigneto adiacente l’asilo di San Giacomo è stata approvata

Un accordo tra comune e azienda San Martino nella quale si è cercato di contemperare il perseguimento da un lato dell’interesse privato dell’imprenditore finito suo malgrado sotto accusa, permettendo la piantumazione del vigneto, e dall’altro l’interesse collettivo “espresso – viene scritto – dalla destinazione dell’area ad attrezzature di pubblico interesse e dalla presenza di una collettività di soggetti particolarmente sensibili, quali i bambini frequentati il confinante asilo. Il tutto nel senza assumere un comportamento vessatorio nei confronti del privato, ma limitando le facoltà connesse al diritto di proprietà quando ciò sia indispensabile per la tutela di irrinunciabili interessi pubblici, quali la salute e l ‘ambiente”.

Quindi le parti sottoscriveranno una convenzione che disciplina l’utilizzo di un’area destinata a finalità di interesse pubblico, adiacente a una scuola per l’infanzia, tenendo presenti, secondo le indicazioni del Tar, gli “irrinunciabili” interessi pubblici, quali “la salute el’ambiente”.

Undici gli articoli nei quali “Il Comune di Vittorio Veneto consente che permanga la piantumazione del vigneto nel rispetto di quanto previsto dalla convenzione, nella porzione dell’area di proprietà della Tenuta Agricola San Martino”.

La proprietà secondo la convenzion stesso si impegna a coltivare l’intero vigneto con “metodo biologico certificato”; utilizzare esclusivamente mezzi “a recupero”, per ogni trattamento sulle viti; effettuare i trattamenti, intendendosi come tali solo ed esclusivamente le irrorazioni di fitofarmaci, solo in orari di assenza dei bambini della scuola materna, fatta eccezione per le lavorazioni rumorose e per quelle che sollevano molta polvere dal terreno che, perché tali, dovranno comunque svolgersi al di fuori dell’orario scolastico.

In questo caso il Dirigente scolastico dovrà inviare alla Tenuta Agricola S. Martino, all’inizio di ogni anno scolastico, il calendario e gli orari, in modo da evitare qualsiasi possibilità di contestazione in merito;

I trattamenti con Fitofarmaci saranno segnalati mediante un cartello posizionato nell’area del vigneto vicino all’ingresso della scuola materna, e saranno effettuati in assenza di vento, quando per “vento” si intende una velocità d’aria superiore a 2,5/3 metri al secondo. Il Comune per questo metterà a disposizione del Dirigente scolastico un anemometro.

Poi tra le altre cose la piantumazione del vigneto sarà mantenuta ad almeno dieci metri dal confine con l’area scolastica, senza possibilità di riduzione di tale distanza con una siepe di contenimento. E finché la siepe già piantata non avrà lecaratteristiche previste dal Regolamento, la Proprietà allestirà un telone sostenuto da supporti metallici alto almeno un metro in più delle viti per contenere eventuali derive di sostanze.

La Tenuta San Martino si impegna anche a consentire l’accesso e quanto necessita per eventuali controlli, secondo quanto espressamente previsto dal Regolamento Intercomunale di Polizia Rurale.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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