Vittorio Veneto, via Carso col primo temporale diventa un fiume in piena, protestano i cittadini: “Tombini intasati”

Era atteso qualche disagio con traffico e acqua, ma non forse nelle proporzioni e nella misura che ha provocato ieri sera: con i tombini ostruiti dalle foglie, e i lavori del cantiere per la costruzione della rotatoria che hanno dirottato l’acqua sulla strada, al primo vero temporale autunnale, Via Carso si è trasformata per alcune decine di minuti in un fiume in piena a causa di tombini ostruiti dalle foglie.

Ieri sera, e anche in mattina sono arrivate ai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, agli assessori, numerose segnalazioni di persone preoccupate che l’acqua potesse entrargli in casa. Ovviamente anche per quanto potrebbe ancora succedere

“Gli assessori Antiga e Fasan – è intervenuto il capogruppo del Pd Marco Dus – invece di giocare a ridisegnare la viabilità dove non serve, pensino piuttosto a pulire le caditoie dei tombini. Sarebbe già un lavoro importante”.

acqua

In realtà secondo i tecnici comunali il lavoro era fatto ma ovviamente è bastato un fenomeno piovoso sopra la media per vanificare il tutto: aggravato poi dal cantiere da cui scendevano acqua fango che hanno reso il disagio ancora maggiore. La ditta che sta eseguendo i lavori è stata avvisata di porre in qualche modo rimedio.

Questo ha riproposto ancora la questione dell’uscita della traforo di Santa Augusta: “Ricordo che l’idea della Lega era la cosa peggiore che si potesse augurare alla nostra città – sostiene Dus- Avrebbero voluto infatti passar sotto le scuole, uscire con un ponte sul Meschio e poi uscire su Via Virgilio, dstruggendo in un sol colpo campus scolastico, ciclabile e fiume. Abbiamo invece evitato tutto questo è lasciato in lavoro completo al 99%, era sufficiente accordarsi con Anas sulla realizzazione della rotonda tra Via Carso e Via Vittorio Emanuele II. Invece sono riusciti perfino a litigare con Anas che ora non pare più intenzionata a proseguire con i lavori di realizzazione della rotonda”.

E con questo il dibattito si sta ancora riavviando in città su chi sostiene e chi combatte contro l’uscita del traforo in via del Carso e via Vittorio Emanuele. Intanto nella serata di ieri e sempre pare per l’acqua alta all’altezza della rotatoria del Menarè per la zona industriale, sul territorio di Colle Umberto, un incidente che pare non essere stato grave, ma che richiama alla massima prudenza di guida quando sono in atto fenomeni temporaleschi come quello di ieri sera.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di un lettore).
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