“La tempesta più violenta nella storia del paese”: il sindaco chiede lo stato di calamità

I danni della grandine a Pederobba
I danni della grandine a Pederobba

La devastazione provocata dalla grandinata che nel pomeriggio di ieri, mercoledì 19 luglio, ha colpito anche il territorio di Pederobba ha spinto l’amministrazione comunale a destinare in via emergenziale 300 mila euro per far fronte ai danni subiti dagli immobili comunali.

Dopo una prima ricognizione, purtroppo, il Comune ha dovuto constatare la gravità dei danni provocati alle abitazioni di privati cittadini e alle opere pubbliche e private.

“Abbiamo già interpellato la Regione affinché venga riconosciuto a Pederobba lo stato di calamità naturale – commenta il sindaco Marco Turato -. Dopo una riunione tenutasi nella prima mattinata di oggi con l’assessore al bilancio e ai lavori pubblici Doriano Stanghellini e gli uffici preposti, abbiamo dovuto destinare in via emergenziale 300 mila euro, che erano in bilancio per opere pubbliche, per far fronte ai danni subiti dagli immobili comunali”.

“Ho inoltre provveduto – precisa – ad emettere specifica ordinanza contingibile ed urgente per mettere in sicurezza gli immobili comunali e la viabilità. Alcune infrastrutture necessitano di interventi rapidi. Nel frattempo, si stanno effettuando tutte le dovute ricognizioni anche sugli edifici scolastici“.

“L’amministrazione comunale di Pederobba – conclude -, appena avrà indicazioni dalla Regione, provvederà a dare adeguata comunicazione alla cittadinanza nella speranza che i cittadini possano chiedere i ristori. Si è trattato di un violentissimo nubifragio, i dati in nostro possesso ci dicono che siamo di fronte alla più violenta grandinata mai misurata nel nostro Comune“.

Nelle ultime ore non si contano le segnalazioni al Comune o nei social dei danni provocati dalla grandine: pannelli fotovoltaici, tetti, automobili e altri manufatti sono stati pesantemente danneggiati dagli effetti nefasti di una tempesta che sarà difficile da dimenticare in paese.

(Foto: Comune di Pederobba).
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