Il Consiglio comunale, nella riunione di mercoledì sera, ha deliberato all’unanimità di assegnare 77 mila euro di contributi alle tre parrocchie collumbertesi.
Alla parrocchia di San Tomaso apostolo sono stati concessi 45 mila euro per i lavori che stanno interessando la torre campanaria. Venticinque mila euro sono stati destinati alla parrocchia di San Martino per i lavori inerenti al soffitto e all’affresco della chiesa. Per la parrocchia del Menarè sono stati stanziati 7 mila euro per andare incontro ai costi sostenuti per la sostituzione del portale d’ingresso e l’adeguamento dei servizi igienici, effettuati negli anni scorsi.
Il sindaco Sebastiano Coletti ha spiegato che ai 77 mila euro si è arrivati sommando un avanzo di esercizio 2022 di 60 mila euro a 17 mila euro derivati da una quota oneri di urbanizzazione secondaria, che per legge devono essere destinati ad interventi sugli edifici di culto.
“La nostra è stata – ha sottolineato il primo cittadino – una decisione corale, concordata tra i gruppi di maggioranza e di minoranza e condivisa con le Parrocchie, con una distribuzione finale dei contributi parametrata all’importo dei diversi lavori ed all’esposizione delle Parrocchie”.
“La nostra decisione – ha proseguito – considera la rilevanza che assumono gli interventi che si vanno a concretizzare. In particolare il campanile a Colle Umberto e la chiesa di San Martino, oltre ad essere dei beni identitari per le nostre comunità, sono stati recentemente riconosciuti di interesse culturale anche dalla Soprintendenza. Per altro verso, entrambi gli immobili erano stati oggetto di ordinanze di messa in sicurezza, motivo per il quale gli interventi si imponevano come doverosi anche sotto il profilo della tutela dell’incolumità pubblica”.
“Entrambe le opere – ha confermato l’architetto Monia Minetto, progettista e direttore dei lavori – hanno evidenziato carattere di emergenza“.
“Come comunità civile – ha concluso Coletti – ci auguriamo di poter al più presto sentire risuonare le campane a Colle Umberto e di ammirare nuovamente gli affreschi a San Martino”.
(Foto: per gentile concessione di Monia Minetto).
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