È da diverso tempo ormai che i canali Rai non sono più visibili nel territorio comunale di Sarmede per diverse ore della giornata. Il sindaco Larry Pizzol nelle scorse ore ha inviato al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, al presidente del Consiglio di amministrazione della Rai e a quello della XI Commissione Permanente della Camera dei Deputati, una lettera nella quale lamenta il disservizio che la comunità sta subendo relativamente al segnale televisivo.
È una serata qualunque in paese: il televisore, in molte cose, è acceso su Rai 1 e in onda c’è il telegiornale: ma passano solamente pochi minuti e il segnale viene meno fino a eclissare completamente. Una situazione frequente nelle case sarmedesi, ma non più tollerabile: “Dalle ore 20 circa e fino alle 6 del mattino seguente, i canali Rai non si vedono – racconta il primo cittadino -. Questa situazione, che si protrae a fasi alterne già da diversi mesi, va a ripercuotersi in modo negativo, in particolar modo, nella fascia di popolazione più anziana”.
Non vedendo alcun miglioramento con il passare del tempo, il sindaco ha deciso di prendere in mano la situazione mandando una lettera alle istituzioni: “In questo contesto e sino alla risoluzione del problema, ho chiesto che almeno venga sospeso il pagamento del canone. È mio dovere segnalare questo disservizio che interessa la collettività. Mi spiace soprattutto per le persone più in là con gli anni, che si affidano tutt’oggi esclusivamente al mezzo televisivo per ricevere notizie e informazioni. Spero che di dovere possa al più presto trovare una soluzione definitiva al problema”.
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