Continua l'escalation di furti a Caerano, segnalati altri due episodi nel giro di pochi giorni

Non si fermano i furti a Caerano. Dopo l’irruzione da parte di alcuni malviventi nella casa disabitata dove viveva un tempo la nonna della consigliera regionale Silvia Rizzotto e la sottrazione di due bidoni della spazzatura ad un utente Contarina privato, nel giro di pochi giorni si sono susseguiti altri furti all’interno di due abitazioni.

E forse la lista non si ferma qui. Infatti, in base ad alcuni commenti nella pagina social del comune, sembrerebbe che le razzie verificatesi tra luglio e agosto (e più in generale negli ultimi mesi) siano di numero maggiore rispetto a quelle denunciate o anche semplicemente comunicate via Facebook.

Un’escalation che inizia a destare qualche preoccupazione tra i residenti di un paese ritenuto complessivamente tranquillo.

L’ultimo furto registratosi e denunciato alle autorità competenti risale a ieri sera, 29 agosto. Appena qualche giorno prima, mercoledì 26 agosto, i ladri – approfittando dell’assenza dei proprietari – avevano preso di mira un’altra abitazione, in via Sant’Antonio. “Ero in vacanza in Sicilia – racconta la vittima di quest’ultimo furto – quando mi è suonato il cellulare, che è collegato all’allarme di casa. Erano le 21:15 circa. Ho così avvertito mia sorella, che abita lì vicino, perché andasse a vedere“.

Quando la donna è arrivata, però, il danno era ormai fatto e i responsabili se l’erano squagliata, lasciando un’amara sorpresa ai proprietari: due entrate scassinate e vari oggetti derubati, tra cui due orologi, una borsa di marca e un hoverboard custodito nella casetta di legno situata in giardino. Una razzia compiuta a seguito di una perlustrazione a 360 gradi, giardino e cascina inclusi.

A seguito di episodi simili, sorge spontaneo chiedersi come ci si possa tutelare a priori. In caso di lunghi soggiorni lontani da casa, le forze dell’ordine raccomandano di incaricare qualcuno di nostra fiducia a ritirare la posta e a spegnere o accendere le luci, perché la casa possa sembrare frequentata.

Altro consiglio: prima di partire, fotografare tutti i gioielli o gli oggetti di valore cosicché, in caso di furto, possano essere rintracciati grazie alle foto.