L’Associazione anziani di Orsago, anche durante il periodo di lockdown, ha garantito il trasporto di malati e di disabili ai centri di cura e alle strutture sanitarie. “Se non ce la fai da solo … ti accompagno io” è il nome dell’iniziativa che vede all’attivo una quindicina di volontari.
Solidarietà e collaborazione, sono le due parole chiave dell’Associazione anziani di Orsago. Solidarietà perché, anche nei momenti più critici del blocco totale, la realtà guidata da presidente Mario Zanchetta non è mai andata in vacanza. Anche se il circolo è rimasto chiuso, sempre attivo è stato il servizio di accompagnamento; collaborazione perché per il futuro ci saranno dei progetti portati avanti insieme all’Associazione anziani di Cordignano, iniziando dalla realizzazione di un calendario comune per il 2021.
Ogni anno i volontari del gruppo orsaghese percorrono 33 mila chilometri ed effettuato 900 viaggi per portare le persone bisognose ad effettuare delle visite mediche o delle terapie.
“Il nostro grande grazie – afferma il presidente Mario Zanchetta – va ai nostri volontari, che non si sono mai fermati, neanche nel periodo più critico dell’emergenza sanitaria. Con i due mezzi dell’associazione, dotati anche di pedana per il sollevamento delle carrozzine, hanno continuato a trasportare le persone bisognose di Orsago e anche di altri paesi come Cordignano, Godega, Sacile, Caneva. Le destinazioni sono le più diverse, fino ad Aviano, Treviso, Padova. Ci sono gli autisti e le signore allo sportello che due giorni alla settimana raccolgono telefonicamente le prenotazioni. A coordinare il tutto è Michele Bonaldo, che si occupa anche delle telefonate urgenti”.
Ma le attività dell’Associazione non si limitano a questo. In prospettiva futura è in cantiere la realizzazione di un calendario insieme agli amici di Cordignano. “Per il 2021 – continua Zanchetta – faremo insieme il calendario da dare a tutti i soci, sia di Orsago che di Cordignano. Al suo interno saranno scritte le varie attività e feste dei due circoli, così non ci saranno sovrapposizioni. La cosa fondamentale è collaborare insieme”.
Attualmente sono circa 500 i soci dell’Associazione orsaghese e 35 i volontari che operano nei vari ambiti. L’auspicio del presidente e del direttivo è che anche altre attività possano pian piano essere reintrodotte, emergenza sanitaria permettendo.
Tra le novità che si sono tenute prima del diffondersi della pandemia e che hanno riscosso grande successo, c’è stata, ad esempio, la prima festa di fine anno con la presenza di 250 persone.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Associazione anziani Orsago).
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