Dopo i vari colloqui con i singoli consiglieri del gruppo “Uniti per Mareno” il neosindaco Andrea Modolo ha sciolto ogni dubbio e comunicato la giunta che guiderà il Comune per i prossimi cinque anni, ma cariche importanti sono state affidate a tutti i consiglieri eletti.
“Ho inteso disporre di una giunta che, fin da subito, fosse pronta e operativa – commenta Modolo – e questo in vista delle numerose scadenze e pianificazioni che incombono in tutti i diversi àmbiti comunali”.
Modolo ha tenuto per sé le deleghe istituzionali e quelle alle opere pubbliche (che ha seguito come assessore nel quinquennio precedente) oltre a quella all’informatizzazione e transizione digitale, “quest’ultima particolarmente strategica nei prossimi cinque anni” aggiunge il primo cittadino.
Vicesindaco è stato nominato l’ex numero uno della giunta Gianpietro Cattai in quanto “con lui, nei dieci anni scorsi, c’è stata massima intesa e per questo ritengo importante proseguire la stretta collaborazione, per quanto a ruoli invertiti” continua il sindaco. A Cattai vanno anche le deleghe a Politiche di Bilancio, Tributi, Personale e Pianificazione del Territorio.
Che quella di Modolo sia una giunta all’insegna della continuità lo si capisce anche dalla conferma degli assessorati affidati alle stesse persone degli ultimi cinque anni: “Ho dato priorità all’esperienza e alle competenze maturate e dimostrate sul campo e ad una squadra collaudata negli anni – aggiunge Modolo -. Ho pertanto confermato le posizioni presenti in giunta nell’ultimo quinquennio”.
Unica novità il posto vacante alla Cultura ricoperto fino alle elezioni da Marta Fagaraz che non si è più ricandidata. L’assessore sarà dunque Manuela Marcon che, come specificato dallo stesso Modolo, “negli ultimi cinque anni aveva affiancato Fagaraz”.
Ad Antonella Lot restano le deleghe relative alle Politiche sociali e sanitarie, “àmbito che ha già̀ amministrato con competenza”. A Sergio Capra la delega, oltre alle attività produttive e commerciali, “due àmbiti strategici e innovativi di questa amministrazione, quella allo sviluppo del marketing territoriale e alle politiche ambientali e per la transizione energetica”.
A Manuela Marcon le deleghe alle politiche culturali e la gestione dei servizi web nell’ambito della transizione digitale.
“Altri incarichi sono stati attribuiti anche a tutti i consiglieri, tutti neoeletti, che potranno così formarsi e maturare l’esperienza amministrativa con la giusta gradualità̀” aggiunge Modolo. E così ad Annalisa Lovat vanno le politiche Educative e Giovanili, ad Esterina Liessi lo Sport e Tempo Libero, a Giovanni Tonon il Supporto sui temi di Protezione Civile e sulla Cultura. Il gruppo poi lo ha individuato come capogruppo in Consiglio comunale.
“In considerazione del risultato elettorale e delle specifiche competenze, – conclude Modolo – proporrò al Consiglio comunale di nominare come presidente Maria Elena Nasisi”.
(Foto: Comune di Mareno di Piave).
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