“Qualche ‘balordo’ ha rubato l’ombrellone dal plateatico in via XX Settembre… non ci sono parole”. A pubblicare questo post sulla propria pagina Facebook è stata la pasticceria Alpago di via XX Settembre a Conegliano (cuore del centro storico e una zona a traffico limitato), che durante il ponte del 1° maggio è stata scippata di un ombrellone posizionato all’esterno del locale, sul lato che si affaccia al centro storico.
Il locale vede due uscite-ingressi, l’uno affacciato su via XX Settembre e l’altro su corso Vittorio Emanuele II, entrambi provvisti di un’area esterna con dei tavolini per la clientela, che lì si incontra per un pasticcino o un caffè in compagnia.
A fare l’amara scoperta di questo scippo sono stati i dipendenti della pasticceria, come ha raccontato il titolare Luca Pollesel, il quale ha dichiarato di essere ancora stranito dal fatto accaduto: “I ragazzi si sono accorti della sparizione dell’ombrellone alle 6 del mattino del 1° maggio – racconta il commerciante -. Sinceramente all’inizio pensavo che si trattasse di una ragazzata o di uno scherzo: è la prima volta che succede questa cosa e ancora mi sembra impossibile”.
“Anni fa era accaduto che fosse sparita una sedia, che poi ritrovammo, ma questa volta l’ombrellone è sparito e non l’abbiamo più ritrovato” ha proseguito Pollesel, chiarendo che l’area esterna è munita di una tenda elettrica, ma l’ombrellone serviva a dare riparo a “quattro tavolini in più concessi dal Comune di Conegliano nel plateatico”.
Pollesel ha inoltre riferito un particolare importante: a differenza degli ombrelloni di corso Vittorio Emanuele II, quelli di via XX Settembre sono privi di pubblicità come da indicazione della Soprintendenza, considerata la storicità del luogo.
L’ombrellone rubato, quindi, era completamente bianco e privo d’ogni riferimento al locale.
“Probabilmente questo particolare può avere attirato chi ha rubato l’ombrellone – ha dichiarato il titolare -. Ribadisco che a colpire non è stata la perdita dell’ombrellone (una tenda elettrica ce l’abbiamo), ma il fatto in sé. Lo trovo ancora un fatto strano e mi sembra impossibile che sia accaduto”.
(Foto: Facebook Pasticceria Alpago).
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