Ad accorgersi dello stato in cui verteva il capitello dedicato a Sant’Antonio situato in via Peroz della frazione di Valmareno, nel Comune di Follina, è stata una cittadina che non ha perso tempo nell’avvertire il sindaco Mario Collet il quale, nel pomeriggio di ieri, sabato 25 luglio, subito dopo la segnalazione, è andato a fare un sopralluogo, per verificare di persona quanto avvenuto.
L’altarino dedicato al Santo risultava bruciacchiato, bruciature presenti anche ai piedi e all’interno dello stesso capitello, complessivamente danneggiato da mano ignota.
“Sono bravate che non servono a nulla”, è stato il primo commento del sindaco Mario Collet.
“Mi sento disgustato e preoccupato per queste baby gang che, oltre a sporcare parchi e giardini o imbrattare edifici, – ha proseguito Collet – ora si cimentano anche in azioni che nulla hanno a che fare con il buonsenso, l’educazione e il rispetto delle nostre credenze”.
Ignoti gli autori dello scempio, un episodio che già nel pomeriggio di ieri il sindaco ha segnalato ai Carabinieri inviando le foto scattate sul luogo.
“Non so cosa dire, – ha ribadito il primo cittadino – spero che si sia trattato di un fatto accidentale, della caduta di un lumino, ma mi sembra impossibile: qualcosa è successo”.
Come confermato da Mario Collet, è la prima volta che un episodio simile si verifica nel follinese: un fatto che ha lasciato l’amaro in bocca per l’insensatezza del gesto.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Follina).
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