Il vescovo di Treviso, monsignor Michele Tomasi, ha incontrato nella serata di venerdì 24 luglio 2020 la comunità parrocchiale di Caonada, a Montebelluna.
“Una visita già in cantiere da parecchio tempo e rinviata a causa dell’emergenza sanitaria – spiega don Matteo, segretario del vescovo della Marca – e che è venuta a cadere in concomitanza con la festa patronale della frazione montebellunese, la festa di San Giacomo”.
Ad accogliere il vescovo, oltre al parroco di Biadene e Caonada don Davide Frassetto con cui ha concelebrato messa, anche il parroco di Montebelluna monsignor Antonio Genovese e il sindaco Marzio Favero.
“Un’accoglienza molto calorosa da parte di questa comunità – ha commentato monsignor Michele Tomasi, manifestando ancora una volta la sua affabilità, incontrando e intrattenendosi a lungo per conoscere uno a uno i parrocchiani -, nonostante il distanziamento e le mascherine ho percepito il calore e l’affetto della gente. Una visita a cui tenevo particolarmente, dopo essere venuto, alla parrocchia di Santa Lucia di Biadene, poco prima del lockdown. Finalmente si è riaperta la possibilità di incontrare e ascoltare la gente, momento di conoscenza e formazione insostituibile nell’accrescimento spirituale e culturale”.
Le autorità religiose e il sindaco si sono poi recati nella prospiciente sede della scuola dell’infanzia della parrocchia, accompagnati dal presidente del Comitato Civico di Caonada, Roberto Luzzato, per visitare “Caonada in mostra”, mostra di documentazioni storiche e immagini riguardanti la frazione montebellunese, realizzata anche attraverso l’archivio storico della parrocchia, che rimarrà aperta fino a lunedì 27 luglio.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
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