Alle 12.30 di oggi, sabato, nella tenuta agricola Borgoluce di Susegana, sono stati ufficialmente inaugurati i due giorni dedicati alla seconda edizione di Nova Eroica Prosecco Hills. Come spiegato dal patron di Borgoluce Lodovico Giustiniani “questa edizione si differenzia dalla versione originale, inventata 25 anni fa a Gaiole in Chianti, perché nella Nova Eroica non si usano solo bici d’epoca ma anche gravel, ciclocross e bici da strada”.
Erano presenti al taglio del nastro, oltre a Giustiniani, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, quello dell’associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Marina Montedoro, il sindaco di Susegana Gianni Montesel, l’ideatore de l’Eroica Giancarlo Brocci, oltre ai sindaci dei territori interessati dall’evento. Presenti anche Elvira Bortolomiol e Diego Tomasi rispettivamente presidente e direttore del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.
Nova Eroica Prosecco Hills è uno dei tre eventi ciclistici supportati dall’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. “Manifestazioni come queste sono importantissime – commenta Montedoro – perché ci permettono di avvicinare non solo le persone appassionate di bici ma anche le persone del territorio e i turisti. È una delle manifestazioni sulla quale la nostra associazione investe assieme al Giro d’Italia e al Criterium Stars“.
Sono 1200 i ciclisti, provenienti da oltre 20 paesi, che dopo la partenza di domani alle 8, condivideranno il piacere di pedalare nelle zone dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’ Unesco.
“È una visita lenta del territorio – commenta il presidente Luca Zaia – oltre che un valore aggiunto allo stesso. Questa iniziativa rientra nel masterplan di valorizzazione del territorio che io ho sempre avuto in mente”.
“Questo modello per conoscere il territorio piace – conclude Giustiniani –, e la dimostrazione di questo è la presenza doppia di stranieri rispetto allo scorso anno. Oltre ad essere una corsa tra le bellezze del nostro territorio, la Nova Eroica è una vera e propria festa. Il messaggio che Brocci porta in giro per l’Italia e per il mondo è quello di condividere il bello e il buono e di essere sempre molto rispettosi per i luoghi in cui stanno”.
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