È in programma domenica 30 aprile la seconda edizione della gravel panoramica più attesa della primavera, una corsa non competitiva che vedrà una serie di iniziative pensate per coinvolgere nella gara l’intero territorio delle Colline del Prosecco, mostrandolo nella propria veste migliore ai tantissimi visitatori stranieri, che per il 20% proviene da una ventina di paesi diversi nel mondo, oltre che da tutt’Italia.
L’atteggiamento sportivo che questa manifestazione, anche soltanto con il proprio nome, evoca ha già attirato un migliaio di iscritti, che il 30 si troveranno alla tenuta Borgoluce per affrontare tre percorsi diversi.
La “via dei castelli”, per esempio, garantisce al visitatore di esplorare i colli tra Susegana e Collagù, per una percorrenza di circa 50 chilometri. Saranno invece 93 i chilometri del percorso “via dei vitigni eroici” a mettere a dura prova i ciclisti con degli impegnativi tratti di sterrato tra Susegana e Valdobbiadene. Chiude la gamma la “via dei Laghi”: un percorso di 120 chilometri che raggiunge Vittorio Veneto.
Alla conferenza di oggi, all’Eroica Bar di Padova, il presidente della Nova Eroica Nicola Rosin, l’imprenditore Lodovico Giustiniani per Borgoluce e Giuliano Vantaggi, direttore dell’Associazione Colline Unesco, hanno presentato quest’evento prima di tutto come un’iniziativa che punta alla qualità, non ai numeri. Le premesse evidenziano entrambi questi aspetti.
Gli organizzatori hanno specificato che quest’edizione non andrà a intrattenere soltanto chi partecipa attivamente alla gara: gli appuntamenti inizieranno da venerdì 28 aprile, con il ritorno dell’Eroica Family in programma per sabato: in questa occasione, infatti, i più giovani potranno mettersi alla prova in un percorso facile quanto stimolante.
Avranno infatti luogo, con accesso gratuito, anche incontri con campioni come Alessandro Ballan e Paolo Bettini, ma anche spettacoli e laboratori, musica live e uno spiedo gigante (che quest’anno potrà venire assaporato anche dagli accompagnatori). Gli studenti delle scuole di Susegana avranno la possibilità di fare una lezione esclusiva in questo contesto.
La Nova Eroica di quest’anno porta anche un’altra importante novità: per i partecipanti sarà possibile accamparsi con tende e camper, per non perdere nessuna delle tante iniziative in programma (ecco le iniziative al completo).
“Nova Eroica è un format che si fonda su un principio, la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa. Descrive un preciso stile di vita – spiega il presidente Rosin- Ci siamo ispirati proprio alle peculiarità del territorio e stiamo cercando di apportare costanti miglioramenti al percorso”.
“Un evento ciclistico di rilevanza internazionale non dev’essere una scocciatura per i residenti ma anzi un’opportunità, per accogliere turisti e sviluppare una conoscenza del territorio sostenibile – ha aggiunto Giustiniani – Siamo molto orgogliosi di vantare anche la partnership con l’Associazione Colline Unesco, che ha condiviso i valori del marchio”.
Il site manager dell’Associazione Unesco Giuliano Vantaggi ha accennato alla volontà di rendere il percorso dell’Eroica un percorso permanente e ha ribadito l’importanza di fare sinergia per attirare visitatori dall’estero.
Giustiniani ha poi ribadito anche la sinergia con Savno, per trasmettere un messaggio ecologico ai presenti, e di quella con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene DOCG, che promuoverà delle degustazioni. È stata fondamentale anche la vicinanza di Banca Prealpi SanBiagio, che ha provveduto a supportare l’evento.
Il prossimo anno l’organizzazione valuterà l’inserimento del Cammino Unesco nei tragitti, vista la recente inaugurazione del Ponte dell’Umanità.
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