Interventi su auto ibride, a gas, elettriche: sicurezza in officina e sulla strada. Questa sera un incontro per gli operatori del settore

Una panoramica sulla sicurezza nelle attività di riparazione e di soccorso stradale nell’era delle auto elettriche
Una panoramica sulla sicurezza nelle attività di riparazione e di soccorso stradale nell’era delle auto elettriche

Una panoramica sulla sicurezza nelle attività di riparazione e di soccorso stradale nell’era delle auto elettriche. La propongono il gruppo autoriparazione di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso con il seminario “Interventi su auto ibride – a gas – elettriche: sicurezza in officina e sulla strada”, oggi, martedì, con inizio alle 19.30.

L’incontro offrirà al personale che opera nelle autofficine e carrozzerie un focus sui comportamenti nelle situazioni di emergenza, sulle attrezzature speciali necessarie, sulle tecniche di recupero e sulle buone prassi da adottare in officina sulle più moderne tecnologie dell’automotive.

“Rinnoviamo con entusiasmo la nostra collaborazione con i Vigili del Fuoco di Treviso -afferma Gianluigi Buosi, presidente del gruppo autoriparazione di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana -, in continuità con le attività svolte negli anni precedenti e alla luce delle ultime innovazioni tecnologiche presenti nelle auto con motorizzazioni alternative che impongono agli autoriparatori nuove e molteplici sfide da affrontare. Una di queste, la più importante, è garantire la sicurezza dei nostri operatori durante il loro lavoro”.

Il seminario è stato organizzato all’indomani della decisione di Bruxelles di dare l’addio alle auto a motore endotermico alimentate a benzina e diesel dal 2035, ad eccezione di quelle alimentate da carburanti sintetici. Una decisione che un’ulteriore spinta verso le auto elettriche. Anche se in Italia sono ancora diffuse come negli altri paesi d’Europa e il parco veicolare in Veneto è formato per l’85% da veicoli a benzina e gasolio, i dati ANFIA di febbraio 2023 confermano che il 55% delle nuove immatricolazioni in Italia hanno riguardato mezzi con alimentazione alternativa (ibrida, elettrica, gas), il 26% a benzina e il 19% a gasolio. Dati che confermano uno scenario abbastanza chiaro di quello che potrebbe essere il parco veicolare del prossimo futuro che entrerà nelle nostre officine.

“Il 28 aprile si celebrerà la Giornata mondiale per la salute e a sicurezza sul lavoro – ricorda Antonio Danesin, presidente dei carrozzieri di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. – Il nostro settore è sempre stato particolarmente attento a queste tematiche. Su tutti, è significativo il dato dei nostri 120 meccatronici e carrozzieri che hanno già partecipato ai corsi sicurezza nei lavori elettrici nelle riparazioni di veicoli ibridi ed elettrici (pes/pav/pei), organizzati dalle nostre strutture“.

Confartigianato, con questo seminario e grazie alla costante collaborazione con i Vigili del fuoco, intende fornire un’ulteriore preparazione agli associati, anche nell’ottica di fornire alle imprese artigiane un vantaggio competitivo.

“Il tema della formazione continua – sottolinea Oscar Bernardi, presidente di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana -, è strategico rispetto alle grandi innovazioni tecnologiche e cerca di rispondere alla difficoltà di reperire nuovi tecnici specializzati. Sono sfide che la nostra associazione e i nostri associati devono raccogliere, perché il rischio è quello di veder sparire, assieme alle auto “tradizionali”, anche l’intero settore delle autofficine e delle carrozzerie”.

(Foto: web).
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