Un tuffo nelle atmosfere più belle del secondo dopoguerra grazie al “Cinema Drive-in”, l’evento dell’estate valdobbiadenese realizzato grazie alla sinergia che si è creata tra l’amministrazione comunale di Valdobbiadene, la Consulta Giovanile, la Pro Loco di Valdobbiadene, la nuova Consulta per la Cultura, Valdobbiadene Jazz e Val d’Oca, sponsor ufficiale della manifestazione.
Questa nuova proposta si aggiunge alle altre idee, come la “Notte di rose” di questa sera, pensate per regalare dei momenti di allegria e spensieratezza a tutte le persone che rimarranno a Valdobbiadene durante l’estate.
Il programma dei film è ancora da definire ma sono stati individuati la location, il piazzale di Val d’Oca-Cantina Produttori di Valdobbiadene a San Giovanni, e le date: 16, 17, 23, 24, 30 e 31 luglio e 1° agosto 2020.
“Ringrazio la Consulta Giovanile, la Consulta per la cultura e la Pro Loco di Valdobbiadene – ha affermato Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene – per questa idea originale per ripartire con gli eventi in maniera intelligente e rispettosa delle regole. Ringrazio la Cantina Produttori di Valdobbiadene per aver messo a disposizione i propri spazi per il Drive-in e Valdobbiadene Jazz per la collaborazione. Sarà importante avere una risposta positiva da parte della gente affinché possa essere testimoniato il sostegno ai nostri giovani di Valdobbiadene che ci mettono cuore e anima per dare vitalità al nostro paese”.
“La Consulta Giovanile si è rinnovata e ha voluto dare un tocco di novità proponendo questo originale Drive-in – ha aggiunto Martina Bertelle, assessore all’istruzione e alle politiche sociali del Comune di Valdobbiadene – che permetterà di rispettare le attuali norme igienico-sanitarie previste per questa fase dell’emergenza Coronavirus. Ringraziamo la Pro Loco di Valdobbiadene che ci supporta massivamente nell’organizzazione, molto più complessa rispetto agli altri anni. Grazie anche alla Cantina Sociale Val d’Oca che ci ospita e che ha creduto sin da subito nell’iniziativa”.
La notizia, che ha iniziato a circolare nei social nella giornata di ieri, ha incontrato la curiosità e l’interesse di tante persone che non vedono l’ora di conoscere i titoli dei film che saranno proposti.
La storia del Drive-in è legata al mito o sogno americano degli italiani nel secondo dopoguerra, fenomeno che ha influenzato e condizionato molto tutto il mondo del cinema, del teatro e della televisione.
Nel 1957 c’è stato a Roma il lancio del Drive-in più grande d’Europa, il Metro Drive In. Per gli italiani era un sogno poter andare a guardare un film all’ombra dei pini romani, seduti nella loro auto, proprio come avevano cominciato a fare negli Stati Uniti.
Negli Usa, infatti, la moda era esplosa dopo che Richard Hollingshead, rivenditore di parti di ricambio per automobili, ha avuto l’idea di sperimentare a casa sua a Camden, nel New Jersey, un cinema privato.
Ora anche i valdobbiadenesi avranno il loro Drive-in e non si esclude il fatto che questa proposta possa avere anche un impatto significativo sul turismo e sull’attrattività in generale del paese.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: web e Facebook).
#Qdpnews.it