Crocetta del Montello, il progetto di baby sitting registra ottime risposte: 73 le partecipanti a sostegno delle famiglie

Nelle settimane scorse il Comune di Crocetta del Montello ha proposto un percorso di formazione gratuito online per baby sitter coordinato dalla cooperativa LaEsse, alla conclusione del quale è stata stilata una lista di figure idonee e preparate per supportare le famiglie in questo periodo particolare con le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria.

Dal 1 giugno così le famiglie residenti nei comuni di Cornuda, Crocetta, Maser e Pederobba hanno potuto accedere all’elenco baby sitter e ora dopo un mese si hanno già i primi riscontri reali: “L’iniziativa era stata pensata – spiega Giulia Dalla Zanna, assessore ai servizi sociali a Crocetta – per offrire un servizio concreto alle famiglie che si trovano a dover gestire i propri bambini in un momento in cui le scuole erano chiuse e le attività estive ancora incerte. Il percorso di formazione serviva per dare un minimo di preparazione accertata e che potesse poi fungere da credenziale di cui potersi fidare”.

“Questo progetto è stato una novità per noi tutti – racconta Lucia Baruffaldi, una delle operatici responsabili del progetto – ma è stato ben accolto nel territorio. Abbiamo voluto dare delle basi concrete su cui poter lavorare per dare una risposta tangibile ad un’esigenza reale e così effettivamente è stato. Abbiamo avuto ben 73 partecipanti, la maggior parte delle quali under 30, soprattutto studentesse degli ultimi anni di scuola superiore o dell’università, già con esperienze in vari contesti con bimbi e ragazzi. Un 30% delle iscritte è stato invece over 30, quasi tutte mamme che volevano offrire la propria disponibilità o che stanno cercando di reinventarsi nel mondo del lavoro. Un unico uomo ha partecipato. Nello specifico, per un focus su Crocetta, hanno seguito i corsi 12 residenti e altrettante si sono iscritte all’elenco, dopo un colloquio conoscitivo con gli sportelli lavoro. Molte di loro si sono collocate in varie famiglie”.

Attualmente la cooperativa LaEsse si sta dedicando alla diffusione del registro alle famiglie che possono essere interessate a questa ulteriore opzione.

(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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