Questa sera, alle ore 20.45, nella Sala Consiliare della Loggia dei Grani si terrà il consiglio comunale della Città di Montebelluna con sette punti all’ordine del giorno.
Tra i vari temi che verranno affrontati, ci sarà quello relativo alla richiesta di ampliamento della cava di ghiaia “San Gaetano”, argomento trattato ieri in commissione lavori pubblici e urbanistica.
“Ieri sera si è tenuta la commissione sulla richiesta di ampliamento della cava San Gaetano – commenta il consigliere comunale Davide Quaggiotto dei Democratici per Montebelluna – La seduta si è svolta in un clima disteso. Tutti abbiamo convenuto di non dare un parere favorevole alla richiesta: le motivazioni addotte non sussistevano. E ovviamente, direi che di suolo ne è stato consumato già troppo in Veneto”.
“Infine – conclude -, come minoranze, abbiamo richiesto di ricordare alla società Eghel di rispettare alcuni obblighi previsti dalla convenzione con il Comune, come la realizzazione dell’impianto di lavaggio all’interno della cava. Speriamo che anche la Regione tenga conto della posizione che esprimerà il consiglio comunale di Montebelluna”.
Appena la ditta Eghel ha presentato la richiesta per ampliare la cava San Gaetano (riprofilatura del bacino a volume di scavo invariato), le minoranze montebellunesi avevano presentato una richiesta di accesso agli atti per visionare la documentazione.
Il sindaco Adalberto Bordin, dopo aver sottolineato che il parere del Comune non è vincolante, ha confermato il diniego da parte dell’amministrazione comunale di Montebelluna.
Oltre alla cava San Gaetano, il consiglio comunale odierno prevede anche l’approvazione della variazione numero 2 al bilancio di previsione 2023-2025 al documento unico di programmazione e relativi allegati.
Si parlerà inoltre dell’approvazione del “piano guida” e relativo schema di convenzione per la demolizione del fabbricato produttivo esistente e costruzione nuovi fabbricati residenziali in via Pastrengo/via Confine oltre all’approvazione del nuovo regolamento di polizia urbana e per la civile convivenza in città.
Verrà infine discussa la mozione, proposta da Anci Veneto, a sostegno della lotta delle donne, dei giovani, del popolo iraniano “per la liberazione dal sistema di oppressione che domina l’Iran”.
(Foto: Facebook).
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