Ci sono le esperienze di mamme, papà, fratelli e sorelle di persone nello spettro autistico al centro di “Autismi, famiglie, territorio”, l’evento organizzato dalla Fondazione Piccolo Rifugio per domenica 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
Nel teatro della parrocchia di Susegana, domenica 2 alle 17.30, a ingresso libero, va in scena “Dove andiamo, papà?”, monologo dell’attore Franziskus Vendrame con accompagnamento musicale dal vivo di Simone Chivilò. Tratto da un testo di Jean Louis Fournier, è la storia di un padre con due figli con disabilità, che ricorre all’ironia e al sarcasmo per affrontare le fatiche quotidiane, e sferzare frasi e facce di circostanza del pensare comune verso la disabilità.
A seguire, un tempo dedicato all’ascolto delle testimonianze di famigliari di persone nello spettro autistico, e alla presentazione del progetto sperimentale di accoglienza di una ragazza autistica in atto al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula. Chiusura con un piccolo momento conviviale.
“Autismi, famiglie, territorio” conta sul contributo dei fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Cattolica arrivati alla Fondazione Piccolo Rifugio grazie alla Diocesi di Vittorio Veneto, e, soprattutto, grazie alla scelte di tanti nella dichiarazione dei redditi.
L’evento è organizzato insieme con la Pastorale della Salute della Diocesi di Treviso, diretta da don Antonio Guidolin, e con la Pastorale della Salute della Diocesi di Vittorio Veneto, diretta da Gianantonio Dei Tos; conta sul patrocinio del Comune di Susegana e sull’ospitalità della parrocchia di Susegana; è in collaborazione con i Volontari X Shelter di Ponte della Priula, con Scalzi per l’Autismo e con La Tenda Tv, che riproporrà l’evento su YouTube e Facebook nei giorni successivi.
Grazie al contributo dell’8 per 1000 alla Chiesa Cattolica, inoltre, le equipe del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto e Ponte della Priula hanno svolto, presso Fondazione Oltre Il Labirinto, un corso di formazione sul metodo A.B.A. (Analisi Comportamentale Applicata), adatto per l’intervento con adulti autistici quali sono alcuni degli ospiti dei Piccoli Rifugi.
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