In calendario delle attività associative dell’’A.C.A.T. SINISTRA PIAVE ODV – ETS Associazione dei club alcologici territoriali (metodo Hudolin), nella mattinata di domenica 26 marzo dalle ore 9 alle ore 12.30 circa all’area Fenderl di Vittorio Veneto ci sarà un incontro aperto alla popolazione avente quale titolo ‘Donna e alcol’.
Come relatrici per il Comune di Vittorio Veneto, porteranno il proprio contributo l’assessore alla cultura Antonella Uliana e l’assessore alle politiche sociali Antonella Caldart. “Il mio intervento, che si distacca dal tema specifico dell’incontro, metterà a fuoco come la storia delle donne in campo artistico vada di pari passo con quella della loro emancipazione sociale. Un cammino impervio, denso di ostacoli che hanno saputo affrontare con pazienza e determinazione – spiega Uliana – Di violenza legata all’uso e abuso di alcol parlerà invece l’ass Caldart “con focus sui dati del nostro CAV che dimostrano come l’alcol sia un sintomo di malessere nella donna , così come spesso un elemento scatenante della violenza da parte dell’uomo maltrattante”.
Interessanti saranno anche i contributi del Ser.d di Conegliano, della dott.ssa Maria Giovanna Busetti, Ostetrica dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, della dott.ssa Nicoletta La Mura Oncologa e del dott. Ugo Pollesel responsabile della delegazione vittoriese della LILT, oltre naturalmente a quello della presidente A.c.a.t Sinistra Piave Augusta Carpenè.
Ci saranno le testimonianze delle famiglie che hanno fatto un percorso nei club dell’associazione e ad essi verranno consegnate le premiazioni per l’obiettivo raggiunto.
L’associazione ACAT promuove nell’ambito dei comuni del territorio dell’Ulss 2 Marca Trevigiana distretto Pieve di Soligo azioni per la protezione e promozione della salute delle persone, delle famiglie, della comunità.
Si prefigge di migliorare la qualità della vita delle persone, delle famiglie, delle comunità che presentano difficoltà e sofferenze legate a problemi alcolcorrelati e complessi, come ad altri stili di vita e bisogni esistenziali, secondo l’approccio ecologico sociale del Professor Vladimir Hudolin.
Sviluppa e sostiene i Club Alcologici Territoriali e garantisce l’armonizzazione dei programmi su tutto il territorio di competenza e collabora con specifici programmi sia pubblici che privati nel loro insieme tutti questi interventi si realizzano nella comunità locale.
Rappresenta il luogo della formazione permanente rivolta ai membri dell’associazione stessa, alle famiglie e servitori insegnanti ed alla società in generale.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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