L’impresa e il suo museo: domani alla B#S Gallery di Treviso anche il Lanificio Paoletti di Follina

Nell’elegante cornice della B#S Gallery, spazio espositivo consacrato al contemporaneo che sorge nel cuore storico di Treviso, Current Corporate, unica azienda in Europa specializzata nel potenziamento delle imprese attraverso strumenti artistici, presenta “L’impresa e il suo museo”:  un evento di riflessione e di confronto sul tema della museografia d’impresa.

Nel corso dell’evento, che si terrà domani, sabato 28 aprile, alle ore 18, si ascolteranno le storie di chi ha già deciso di raccontare la propria azienda attraverso diverse pratiche museografiche ed espositive: accompagnata da uno speciale aperitivo, la serata avrà come focus un talk informale in compagnia di un pubblico selezionato (imprenditori, curatori, giovani promesse del marketing e giornalisti) per scoprire e approfondire insieme motivazioni e modalità con cui si espone e si musealizza il sapere industriale.

L’obiettivo di Current Corporate è sensibilizzare le imprese e la cittadinanza all’importanza dell’interazione tra business e cultura, rendendo visibili azioni, come il museo aziendale, che hanno grande valore sia per l’economia che per la cultura del territorio.

Nell’ambito di questa esclusiva serata, si parlerà di pratiche museografiche d’impresa, coinvolgendo attivamente imprenditori che hanno reso visibili, attraverso il museo e la collaborazione con artisti, la storia e il sapere della propria azienda, con risultati positivi per il loro business e per il territorio. Ospiti d’onore della serata saranno Paolo Paoletti, titolare del Lanificio Paoletti di Follina (nella foto),  all’avanguardia nel rinnovare la tradizione dei propri filati con la presenza dell’arte contemporanea nella sede produttiva; Nikolas Vamvouklis, curatore della collezione Benetton, recentemente musealizzata con la creazione delle Gallerie Delle Prigioni; Rossimoda, calzaturificio storico che con il suo Museo della Calzatura di Villa Foscarini racconta da più di vent’anni la storia dell’azienda; Alessandra Previtali, imprenditrice che ha creato la Venice Heritage Tower (neo-inaugurato museo del distretto industriale di Marghera, all’interno di una ex torre di raffreddamento dell’azoto).

Tendenza consolidata tanto in Italia che in Europa, il museo d’impresa si sta affermando sempre più come strumento significativo per rinnovare l’immagine aziendale, grazie alla sua straordinaria potenzialità comunicativa. Non solo: il museo è un luogo dove il visitatore è invitato a conoscere la storia, le competenze e i valori sui quali l’azienda è fondata, e a carpirnei significati anche grazie alla partecipazione di artisti contemporanei.

La museografia d’impresa apporta infatti un valore aggiunto al settore artistico, in quanto ambito di crescita e sperimentazione per le pratiche di collaborazione tra artisti e imprese. Anche nell’ambito della curatela le pratiche museografiche all’interno delle aziende si affermano oggi come stimolante occasione di confronto e ricerca, offrendo possibilità di interazione con le dinamiche aziendali legate all’arte quali il collezionismo corporate, lo studio di prodotto art based e il patronage.

“Il Museo d’impresa comincia finalmente ad essere una strada praticata anche dalle medie aziende, con esiti diversi. Eppure, è una pratica ancora poco studiata: le occasioni di confronto sono rare. L’impatto dell’azienda sul contesto sociale è un obiettivo importante per ogni imprenditore – commenta Chiara Isadora Artico, fondatrice di Current Corporate – Le pratiche espositive e i processi di musealizzazione del sapere industriale sono un potente strumento per rafforzare il legame con il territorio di appartenenza: raccontando le proprie origini e la storia, infatti, l’azienda contribuisce alla creazione del patrimonio collettivo e veicola il valore del lavoro.

“Il Dna del nostro territorio è di fatto industriale e gli strumenti museografici e artistici deputati a raccontare questa appartenenza culturale possono essere molto potenti, soprattutto se attuati in un contesto aziendale di medie dimensioni – chiude Chiara Isadora Artico – Abbiamo organizzato questa serata anche per sfatare il falso percettivo per il quale siamo portati a pensare che la museografia d’impresa sia solo per le multinazionali”.

(Fonte: Current Corporate).
(Foto: www.venetosecrets.com).
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