Salvini inaugura il cantiere del micro tunnel di Ats da 2,7 milioni che collegherà il centro alla rete fognaria: “Opera di ingegneria eccezionale”

Ex deposito Mom blindato oggi venerdì pomeriggio per l’arrivo del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, in visita istituzionale a Treviso per inaugurare il cantiere di Ats che consentirà di realizzare, con la tecnica d’avanguardia del microtunneling, l’opera di collegamento del centro storico alla rete fognaria pubblica e al depuratore di Sant’Antonino (già in gestione di Ats).

L’arrivo del ministro Salvini nel cantiere trevigiano di Ats

Ad accogliere Salvini in via Polveriera erano presenti il prefetto Angelo Sidoti, il sindaco Mario Conte, il deputato leghista Gianangelo Bof e il presidente e il direttore di Alto Trevigiano Servizi, rispettivamente Fabio Vettori e Pierpaolo Florian.

Dopo il canale di bonifica LEB fra Verona e Vicenza, il collettore di Treviso è la seconda infrastruttura idrica che Salvini inaugura in Veneto in appena dieci giorni. “È un’opera di ingegneria eccezionale – l’ha definita il vice della premier Giorgia Meloni -. In quattro mesi di Ministero ho avuto modo di confrontarmi con ingegneri di alto livello: se lavoreremo ‘pancia a terra’ sui territori per sbloccare le opere, alcune sono ferme dagli anni Ottanta, il settore delle infrastrutture e dei trasporti si offrirà come canale privilegiato per attirare cervelli nel nostro Paese, andando in controtendenza rispetto al trend attuale”.

Il presidente di Ats Fabio Vettori, il direttore Pierpaolo Florian, il sindaco di Treviso Mario Conte e il ministro Salvini

Come sottolineato da Florian, il tunnel che correrà per 600 metri da viale Tasso, passando sotto il Put, il Sile e la linea ferroviaria Udine-Venezia, terminando in via Polveriera, “si basa sul progetto realizzato dallo studio Enki di Firenze, un’eccellenza rinomata a livello europeo per la specializzazione nella tecnica di microtunneling”.

Il presidente di Ats Vettori e il direttore Florian

“Questa tecnologia innovativa  – ha spiegato il presidente Vettori – consente di realizzare cinque pozzi alla profondità di nove metri passando le interferenze del Sile, della ferrovia e della viabilità pubblica del Put limitando i disagi ai cittadini con un cantiere a basso impatto ambientale. Il costo dell’opera è di 2.700.000 euro e i lavori dovrebbero durare per circa dieci mesi“.

Salvini e Conte

“Con il Comune di Treviso abbiamo iniziato anni fa un lavoro di squadra che ci ha portati fino a oggi – ha commentato il direttore Florian -, a porre la prima pietra di una grande opera che guarda al futuro. Ricordiamoci che per anni la città è stata penalizzata nelle classifiche nazionali per numero di abitanti collettati al depuratore. Grazie al lavoro sinergico di Ats e dell’amministrazione Conte abbiamo aumentato il numero di allacci partendo dalle periferie per poi concentrarci sul centro storico”.

Il ministro Salvini dà il via al cantiere di Ats

“Il venerdì 17 solitamente è un giorno sfortunato – ha ironizzato il sindaco Conte – per me invece è una giornata storica”. Salvini ha annunciato anche l’avvio del quarto lotto della tangenziale. “Il collettore è l’anello di congiunzione tra un primo percorso iniziato nel 2018 assieme ad Ats che ci ha permesso di sviluppare 20 km di rete fognaria e di passare dal 35% di cittadini allacciati alla rete al 60% entro la fine del 2023. L’obiettivo, ambizioso, è di salire all’80% nel 2028. Una volta completata l’opera potremo finalmente progettare e realizzare la rete fognaria del centro storico, che nel 2023 ne è ancora sprovvisto”.

Il presidente di Ats Vettori

Presente ad accogliere Salvini all’ex parco mezzi Mom anche Gianangelo Bof, componente della Commissione Ambiente di Montecitorio: “Oggi è una giornata importante per il nostro territorio – ha detto -. Grazie all’ottimo lavoro di Matteo Salvini, si inaugura una grande opera di ingegneria idraulica, tra i progetti più ambiziosi e importanti mai realizzati da Alto Trevigiano Servizi Spa. La presenza del ministro delle Infrastrutture al taglio del nastro sottolinea l’attenzione della Lega a una risorsa importante come l’acqua, come ben dimostrano i 19,8 milioni di euro appena investiti dal Mit contro la crisi idrica”.

Al termine della presentazione del cantiere, Salvini si è rimesso in viaggio verso Vicenza dove ha fatto visita alla Bretella dell’Albera.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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