La riqualificazione (comprensiva di ampliamento) della sede cittadina della Guardia di Finanza è sempre più vicina, anche se per vederla completata nella sua interezza servirà tempo “extra”.
Nei giorni scorsi, la giunta Chies ha approvato in linea tecnico-economica il progetto esecutivo dell’ampliamento della sede coneglianese delle Fiamme Gialle, la Caserma Finanziere Pietro Dall’Acqua”.
Il passaggio arriva dopo la deliberazione di giunta comunale del febbraio 2019 che approvò in linea tecnica il progetto definitivo della stessa opera pubblica, forte dell’ok della competente Sovrintendenza.
Quattro anni sono passati e nel frattempo, come scrive nero su bianco la giunta, “il Comando della Guardia di Finanza ha sollecitato in varie occasioni l’amministrazione comunale affinché procedesse alla realizzazione dell’intervento (…) inserito nell’elenco 2022 della programmazione lavori”.
La giunta ha tuttavia ricordato che “l’andamento dei prezzi nel corso del 2022 è stato oggetto di continui incrementi ed aggiornamenti per i quali si è reso necessario stralciare dal progetto alcuni interventi che dovranno essere realizzati successivamente”. Quali? “In sintesi il completamento del corpo destinato a garage e della zona archivio e l’installazione dei pannelli fotovoltaici, il cui importo complessivo è stato stimato, dal progettista, in 200 mila euro, a meno di ulteriori aumenti”.
La spesa complessiva dell’opera, al momento, ammonta a 600 mila euro ed è, spiega la giunta, coperta da avanzo di amministrazione. “Il progetto esecutivo – spiegano sindaco e assessori – prevede in sintesi la realizzazione di nuovi uffici necessari all’attività del Comando, grazie all’aggiunta di un nuovo fabbricato, di circa 140 mq, di un solo piano fuori terra, da erigersi in continuità e in adiacenza con l’edificio storico esistente, già sede dell’ex Caserma San Marco”.
Il progetto, redatto dalla società di ingegneria W.E.I.’N Venice Srl, include anche un’altra novità, ovvero “l’adattamento di una parte degli uffici esistenti modificando l’accesso principale spostandolo in viale Spellanzon, dando maggiore dignità al luogo”.
La giunta ha dunque approvato il progetto esecutivo, precisando che il completamento di garage e zona archivio e l’installazione dei pannelli fotovoltaici “sono stati stralciati e dovranno essere oggetto di un successivo intervento di completamento (…) a meno di ulteriori aumenti”.
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