Va ben oltre le previsioni della vigilia il successo dell’Antica Fiera di San Gregorio, inaugurata ieri a Valdobbiadene. Lo conferma il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, che – a poche ore dal taglio del nastro – fa un primo bilancio dell’edizione 2023.
“Si annuncia un’edizione da record – esordisce il primo cittadino – tutto fa supporre che l’Antica Fiera 2023 superi addirittura i numeri raggiunti lo scorso anno nell’edizione della ripartenza post pandemia. Ma, al di là dei numeri, oggi è fondamentale sottolineare come la Fiera di San Gregorio sia sempre l’espressione più significativa di un lavoro di squadra e di come l’impegno del gruppo porti a risultati insperati”.
“Lo dimostrano, in primis, le associazioni di categoria CIA, Confagricoltura e Coldiretti che mai come quest’anno hanno lavorato e collaborato tra loro e con l’organizzazione per la buona riuscita dell’evento, stilando un calendario di convegni specialistici su temi importanti e sentiti dal settore primario: dai fitofarmaci al clima, dal futuro della denominazione ai mercati globali, questi incontri raccontano come, per le associazioni di riferimento del mondo agricolo, la Fiera di San Gregorio non sia solo una festa di piazza ma anche un momento di incontro e formazione per chi opera in agricoltura” precisa.
“Se quest’anno la Fiera sta superando se stessa – prosegue Fregonese – lo dobbiamo anche grazie all’impegno degli espositori e al lavoro dei dipendenti comunali, dei volontari e delle tante persone che, per un intero anno, operano affinché queste tre giornate siano una festa per tutti, garantendo la sicurezza di espositori e pubblico. Una macchina operativa complessa ma ben rodata, che può fare affidamento sull’impegno di ogni singolo individuo, al quale va la mia personale riconoscenza e quella di tutta la Giunta comunale di Valdobbiadene”.
“Infine – conclude – ci tengo a ringraziare tutti i miei colleghi sindaci, le autorità provinciali e regionali, oltre ai tanti Onorevoli, che hanno presenziato ieri all’inaugurazione: la loro partecipazione e il loro sostegno è la dimostrazione migliore di quanto il nostro territorio sia davvero sentito, a tutti livelli, come un patrimonio comune, la cui valorizzazione può portare un valore aggiunto all’intera regione Veneto”.
I convegni tecnici: prossimi appuntamenti
Gli incontri dedicati al settore primario continueranno fino 23 marzo, questi i prossimi appuntamenti:
– Giovedì 16 marzo, alle 18,00, pressoAuditorium Celestino Piva di Valdobbiadene, convegno su “Cambiamento climatico e strategie per la gestione della risorsa idrica nei vigneti di collina” a cura del Comune di Valdobbiadene.
– Giovedì 23 marzo, alle 17,30, sempre all’Auditorium Celestino Piva, “Mercati, ambiente e sistemi territoriali. Le nuove frontiere della sostenibilità in viticoltura”, incontro acura di CIA Agricoltori Italiani in collaborazione con Valoreitalia.
Inoltre è stato inaugurato il nuovo ufficio di informazione e accoglienza turistica di Valdobbiadene, allestito secondo i canoni fissati all’interno del macro progetto legato alle Porte dell’Accoglienza.
“Con il taglio del nastro dell’ufficio di informazione ed accoglienza turistica di Valdobbiadene, completamente rinnovato e brandizzato, entriamo nel vivo della terza fase del progetto delle porte dell’accoglienza – afferma l’assessore al turismo della Regione Veneto Federico Caner -. Un disegno ambizioso, frutto di una sinergia tra progettisti e i nostri uffici regionali, che ha preso vita l’anno scorso con l’apertura degli Hub nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti veneti per dare accoglienza ai milioni di turisti in arrivo nelle principali destinazioni venete. In seconda battuta abbiamo coinvolto tutti i capoluoghi di provincia che oggi hanno un ufficio IAT dedicato, brandizzato con il medesimo family feeling ed ora puntiamo ad estendere questa rete entrando nei territori riconosciuti come siti Patrimonio dell’Umanità”.
“Quello di Valdobbiadene è uno spazio studiato nei minimi particolari e completamente accessibile – aggiunge Caner – così come lo sono tutti gli uffici IAT presenti nei principali punti di accesso al territorio regionale riconoscibili da un ‘family feeling’ che ci ha accompagnato in questa importante fase di rinnovamento degli spazi fisici. Qui mettiamo in connessione il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene con l’intera offerta turistica regionale”.
Con l’apertura dello spazio di Valdobbiadene, gli uffici di informazione ed accoglienza turistica sono in totale 81 e si aggiungono ai 219 info point presenti sul territorio regionale.
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