Vittorio Veneto, oltre un milione di euro a famiglie, associazioni e attività. Lunedì in consiglio il piano di intervento

Risponderà anche a un’interrogazione apposita, presentata dal consigliere comunale del Partito Democratico Roberto Tonon, il piano di sostegno economico finanziario per l’emergenza epidemiologica che ha inciso, nella salute e nell’economia di famiglie e attività commerciali.

Lo farà il vicesindaco Gianluca Posocco nel corso del consiglio comunale che si riunirà lunedì 15 giugno alle 18 nella sala consiliare con una decina di punti all’ordine del giorno, tra cui tre interrogazioni della minoranza relative a sensi unici, fontane e appunto aiuti alla città.

Si intaccheranno secondo le anticipazioni emerse le aliquote Imu al ribasso, mentre ci sarà una variazione corposa al bilancio di previsione con l’applicazione parziale dell’avanzo di amministrazione.

“La variazione – anticipa Gianluca Posocco – è composta da 440 mila euro che verranno dati con modalità per ora da definire alle oltre 600 attività produttive danneggiate dalla pandemia, ma anche 50 mila euro per associazioni sportive e culturali che non hanno potuto fare le loro manifestazioni per autofinanziarsi”.

Si procederà quindi con la riduzione dell’Imu dello 0,2 per mille, tornando a quanto previsto dalla precedente amministrazione, e quindi al 9.8 per mille (meno 300 mila euro nelle casse): “È un segnale di vicinanza ai cittadini – spiega Posocco – e investiremo 10 mila euro per la Pro loco al fine di creare i famosi mercati itineranti bimestrali per artigiani, piccole produzioni locali e commercianti, organizzati dalla pro loco, e la vetrine online sul sito”.

Saranno tra gli altri interventi restituiti alle famiglie dei bambini che frequentano il nido le rate del nido fino al luglio per 85 mila euro, mentre altri 85 mila euro sono stati investiti a favore dei centri estivi e famiglie in difficoltà con l’aiuto per affitti calmierati.

In tutto per la prima emergenza post Covid si sfiora il milione di euro a cui vanno aggiunti i 149 mila del governo di buoni spesa e per consegne a domicilio.

“Ci teniamo ancora una cifra libera perché se dovesse ritornare un rigurgito di pandemia nel prossimo autunno – spiega il vicesindaco – bisognerà intervenire di nuovo. In bilancio sono previste anche la questione decoro urbano e riqualificazione parco Papadopoli per una cifra vicina ai 190mila euro. Partirà finalmente con le riaperture anche il progetto sentieri con “Naturalmente Vittorio Veneto”. Un capitoletto anche per nuove asfaltature e sistemazioni ci sarà. Abbiamo cercato di fare il massimo”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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