Seduta lampo per la svista dello 0,01 per cento! Il Consiglio comunale di Sarmede si riunirà in seduta straordinaria e a porte chiuse venerdì 5 giugno, alle 12.45 per effettuare una correzione formale di 0,01 per cento sull’imposta Imu. Basteranno pochi minuti per approvare una rettifica sulle determinazioni in materia.
“Si tratta della delibera dello scorso marzo – ha raccontato il sindaco Larry Pizzol -, relativa all’approvazione del bilancio di previsione per il corrente anno”.
Il documento contabile che programma le entrate e le uscite e che per altro fissa anche l’ammontare delle varie tasse. “In tale documento – ha illustrato il primo cittadino – è stato riscontrato che c’è un errore nella tabella relativa all’Imu 2020. La spiegazione è la seguente. L’Imu 2020 è data dalla somma dell’Imu e della Tasi del 2019. Questa la nostra decisione. Nella tabella a tre colonne si legge 0,18 ex Tasi che va a sommarsi allo 0,76 dell’ex Imu e il totale riportato nella terza colonna è 0,95, anziché 0,94. Che si tratti di uno sbaglio formale lo conferma la cifra riportata come gettito complessivo ipotizzato, come entrata di bilancio 2020 per l’Imu che corrispondono alla aliquota dello 0,94. Da questo la necessità di tornare in consiglio comunale per apportare la necessaria correzione”.
Giova ricordare che l’Imu è una tassa che coinvolge lo Stato, a cui è spettato anche fissare le date dei versamenti dell’acconto e del saldo. A Sarmede rimane invariato il carico fiscale 2020 rispetto all’anno precedente.
Per chi versa in difficoltà economiche c’è la possibilità, attraverso la presentazione di un’autocertificazione, di posticipare il pagamento dell’acconto Imu al 30 settembre, senza incorrere in sanzioni. A tutti è data l’opportunità di versare la prima rata entro il 30 giugno anziché il 16 giugno come di consueto, senza incorrere in sanzioni.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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