L’amministrazione comunale di Farra di Soligo, come segno di vicinanza ai ragazzi che con coraggio hanno affrontato questo lungo periodo di isolamento, trovandosi separati da amici, compagni, parenti e docenti, e hanno dovuto modificare il proprio modo di comunicare e studiare, vuole organizzare quattro momenti per gli alunni che termineranno le scuole dell’infanzia, elementari e medie con una semplice cerimonia di consegna di un attestato per ciascun alunno.
Sarà anche l’occasione, per gli stessi ragazzi, dato il lungo periodo di “chiusura” per poter salutare i compagni e per conservare un ricordo positivo dopo una cosi particolare esperienza.
La consegna si svolgerà giovedì 11 giugno al campo sportivo di Farra con due fasce orarie: alle ore 17 per i bambini del terzo anno della scuola dell’Infanzia di Farra di Soligo, alle 18:30 per i ragazzi di quinta elementare della scuola primaria di Farra.
Venerdì 12 giugno, sempre nello stesso luogo, alle ore 17 per i bambini del terzo anno dell’infanzia di Soligo, alle 18.30 per i ragazzi di quinta elementare della primaria di Soligo.
Sabato 13 giugno, al campo sportivo di Col San Martino, dalle ore 17 per i bambini del terzo anno della scuola dell’infanzia di Col San Martino, alle 17:30 per il Centro Infanzia “Bimbibelli”, alle ore 18.30 per i ragazzi di quinta elementare della primaria di Col San Martino.
Ultimo appuntamento lunedì 15 giugno, sempre al campo sportivo di Col San Martino, alle 18.30 per i ragazzi di terza media della scuola media di Col San Martino.
Il sindaco Mattia Perencin e l’assessore Maria Teresa Bianco precisano che: “L’incontro si svolgerà seguendo le disposizioni in atto per limitare la diffusione dell’infezione da Covid-19, potrà partecipare un genitore per famiglia e la presenza dello studente non è obbligatoria se si ritiene di non voler partecipare“.
“Si raccomanda, quindi, l’utilizzo della mascherina e il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro e mezzo – proseguono sindaco e assessore -. Qualora siano presenti sintomi quali tosse, raffreddore e temperatura corporea superiore ai 37,5 °C si raccomanda di non partecipare alla cerimonia”.
“Al termine non è previsto nessun tipo di rinfresco e nessun tipo di assembramento – concludono Perencin e Bianco -. All’incontro sono invitati a partecipare anche gli insegnanti“.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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