“Io sono come il paesaggio”: è un singolare parallelismo tra natura e corpo femminile a dare il titolo alla mostra pubblica che sarà esposta in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna a Cappella Maggiore.
Le immagini scattate da Erika Pizzol (fotografa), con testi di Stefano Barel (graphic designer), marcheranno delle analogie che ben si sposano con la giornata della donna: la protezione della natura, che non va inquinata e devastata, è un tema collegato proprio all’obiettivo dell’8 marzo, ricorrenza istituita per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in tante parti del mondo.
Insieme alla sezione fotografica, ci sarà un importante contributo degli alunni della classe seconda della Scuola secondaria di I grado “Giacomo Zanella” di Cappella Maggiore: guidati dai loro insegnanti, si sono impegnati nella ricerca dei profili biografici di donne che hanno lasciato un segno nella storia, a cui delle volte però la narrazione non ha dato lo spazio meritato.
Hanno dunque realizzato dei ritratti in terracotta che riproducono in maniera stilizzata le figure femminili scelte – distintesi per la loro opera in svariati àmbiti -, e quindi dei QR code che riportano alla biografia della protagonista del manufatto.
L’iniziativa è stata seguita dal consigliere comunale ai diritti civili e alle pari opportunità Veronica Gava: “Il coinvolgimento dei nostri studenti – commenta – è stata un’ottima opportunità per un ragionamento profondo anche nei giovani, perché sia promosso un cambiamento della mentalità maschilista che ancora oggi un po’ permea la nostra società, come il fatto di ricordare sempre e solo figure maschili della nostra storia. Auspichiamo che questa iniziativa possa rappresentare una spinta per cambiare, nel nostro piccolo, la posizione delle donne”.
La mostra sarà inaugurata dopodomani mercoledì 8 marzo alle ore 20.30 nella Sala A Centro sociale, dietro il municipio di Cappella Maggiore. Sarà visitabile nei giorni 11, 12, 18 e 19 marzo nei seguenti orari: sabato dalle 16.00 alle 19.00 e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.
(Foto: Erika Pizzol – @zerikastudio).
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