Presentati a Ponte di Piave tre progetti solidali che coinvolgono Veneto e Friuli. Il sindaco: “Ringrazio tutte le associazioni coinvolte”

Il sindaco di Ponte di Piave Paola Roma
Il sindaco di Ponte di Piave Paola Roma

Sono stati presentati a Ponte di Piave tre progetti solidali di livello nazionale che sono partiti con il coinvolgimento della Regione Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

Alla presentazione c’erano molti amministratori comunali delle due regioni coinvolte. Presenti anche l’onorevole Gianangelo Bof, il consigliere regionale del Veneto Roberto Bet, i club delle Frecce tricolori, le associazioni combattentistiche e d’arma oltre a quelle di volontariato provenienti da entrambe le regioni.

Importante anche la presenza dell’azienda Ulss 2 con il dottor Rigoli e il primario Scotton, oltre alla dottoressa Sardella provveditore agli studi della provincia di Treviso e altre autorità civili, militari e religiose.

“5000 quadernONI Anlaids” e l’informazione sull’HIV

Il primo ad essere presentato è stato il progetto pilota a livello nazionale “5000 quadernONI Anlaids”. Grazie a questo i giovani potranno avere informazioni sull’infezione da HIV e sulle altre infezioni a trasmissione sessuale.

“Questa presentazione riguarda due istituti comprensivi di Treviso e due di Cordenons – spiega il sindaco di Ponte di Piave e presidente della Conferenza dei sindaci dell’Ulss 2 Paola Roma – per parlare ai ragazzi attraverso i fumetti di questo problema”. 

La “Betoniera Eco-Solidale”

Passaggio di testimone tra le due regioni anche per la “betoniera Eco-Solidale”, che ha “girato” tutta la provincia di Treviso fino all’ultima tappa della Marca a San Nicolò di Ponte di Piave. All’interno della betoniera sono stati depositati i tappi di plastica che alcune associazioni hanno recuperato dai cittadini. Ora il mezzo proseguirà verso il Friuli Venezia Giulia sottolineando l’importanza del dono. 

“La donazione di questi tappi servirà al Cro di Aviano e alla Via di Natale” sottolinea Roma. 

“Borgo Cohousing”

Il terzo progetto presentato è quello di un borgo “Cohousing” che servirà ad ospitare le famiglie di ragazzi in cura oncologica. Anche questo progetto, come quello dei “5000 quadernONI Anlaids” è un progetto pilota a livello nazionale.

“Quelli presentati sono tre progetti che ‘parlano’ di solidarietà tra Veneto e Friuli – conclude Paola Roma – vorrei ringraziare tutti i presenti e tutte le associazioni che sono coinvolte”. 

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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