Giuseppe Scarabellotto ha proposto martedì sera, nel corso del consiglio comunale, di incrementare il fondo in aiuto alle partite Iva di Orsago e della locale scuola dell’infanzia paritaria.
Il capogruppo della lista di minoranza Orsago Paese Attivo ha sottolineato che: “Abbiamo votato contro al rendiconto di bilancio 2019, in linea con le precedenti valutazioni espresse sui bilanci fin qui presentati per l’assenza di una visione politica sovra comunale”.
A proposito dell’Imu la minoranza nel consiglio comunale di febbraio ha contestato l’aumento che è stato apportato, più 0,10 per cento. “Martedì, nella civica adunanza – ha illustrato Scarabellotto – ci sono stati chiesti di valutare una variazione del bilancio e il nuovo regolamento Imu. Li abbiamo approvati anche sulla base di un dialogo tra i due gruppi iniziato nei primi giorni di aprile. Siamo estremamente favorevoli alla destinazione di trentamila euro per sostenere le partite Iva, importo che per noi rappresenta una base di partenza. Per questa ragione, visto l’avanzo del 2019, abbiamo già scritto al sindaco di portare la cifra a centomila euro“.
“All’interno di una discussione molto collaborativa, il primo cittadino ci ha spiegato che al momento in via prudenziale l’esecutivo voleva aspettare per valutare gli effetti dell’emergenza. Gli abbiamo chiesto, inoltre, di coinvolgere i vertici Savno, per considerare la possibilità che si possa effettuare una sterilizzazione delle tariffe dovute per i rifiuti per quelle attività che durante la pandemia hanno dovuto chiudere per alcuni mesi. Quindi abbiamo domandato di concedere ai commercianti, che ora hanno ripreso la loro attività, più metri di utilizzo di suolo pubblico senza aumentare loro la gabella da versare garantendogli la possibilità di non perdere clientela“.
“Riteniamo . ha rimarcato l’esponente dell’opposizione – che la presenza in paese di una realtà bancaria legata e nata nel nostro territorio possa contribuire ad aumentare e di molto lo stanziamento del fondo a favore delle attività economiche”.
“In seconda battuta abbiamo proposto alla maggioranza – ha proseguito – di utilizzare una parte dell’avanzo di esercizio 2019, con un accantonamento straordinario per venire in soccorso alla materna paritaria, che è rimasta chiusa per mesi, che probabilmente potrebbe dedicarsi alla gestione dei centri estivi e che a settembre dovrebbe riprendere l’attività scolastica. Ancora abbiamo suggerito che si destinino delle risorse per implementare il patrimonio digitale, a sostegno della didattica a distanza. Riteniamo che in un momento di così grave emergenza sia necessario mettere sul piatto tutte le risorse economiche disponibili“.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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