Dopo due anni di stop, dettati dalla pandemia, nella città del Cima torna il 34esimo Torneo internazionale “Judo Vittorio Veneto – Città di Conegliano”. L’ultima edizione, nel 2020, venne interrotta a causa dell’arrivo della pandemia da Covid-19.
L’appuntamento è per sabato 18 e domenica 19 febbraio (mentre venerdì sera si svolgerà un “allenamento internazionale”) alla Zoppas Arena dove, a partire dalle 9, avranno inizio le gare di judo maschile e femminile, con una platea di oltre 2mila atleti, suddivisi per categorie, di età compresa tra gli 11 e i 35 anni.
A organizzare la manifestazione, a ingresso libero, è l’asd Judo Vittorio Veneto, guidato dal presidente Gianpietro Vascellari, già premiato dal Coni per il suo impegno nello sport e in passato un esempio di quanto il judo possa essere un valido strumento di difesa personale.
Qualche anno fa Vascellari salì agli onori della cronaca per essersi difeso da un tentativo di rapina: quattro albanesi si intrufolarono all’interno della sua abitazione, di notte, per mettere a segno un furto. In quel frangente Vascellari riuscì a mettere tutti i malviventi ko a colpi di judo.
“In quella situazione ho applicato gli insegnamenti del judo – ha detto Vascellari, ricordando l’episodio -. Ciò dimostra quanto in questo sport non ci sia soltanto l’aspetto tecnico, ma anche quello difensivo”.
I dettagli del torneo
Oltre 300 le società e i club di judo partecipanti, non solo da tutta Italia, ma anche da altri 12 Paesi, tra cui Francia, Germania, Romania, Polonia e Algeria.
Gli atleti si fronteggeranno in 4 aree di competizione e verranno giudicati da 8 giurie.
“È per noi un risultato notevole – ha affermato Vascellari – Si tratta di una gara di riferimento e dal forte richiamo: siamo il Sanremo per il settore. È un’esperienza culturale, oltre che sportiva”.
“Siamo felici del ritorno di un torneo internazionale in questa città – è il commento dell’assessore allo Sport Primo Longo -. Io sarò presente”. Soddisfazione anche da parte del sindaco Fabio Chies: “Saranno presenti oltre 2mila atleti da 12 nazioni, per noi è un orgoglio – ha affermato il primo cittadino -. Ci teniamo particolarmente che si faccia e vedo tanti sponsor dal territorio”.
Presente anche una delegazione dall’Ucraina che, considerata la partecipazione degli atleti in una situazione tragica per la loro nazione, riceverà un omaggio dal Comune di Conegliano.
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