“Un altro durissimo colpo per la nostra comunità. Siamo tutti sgomenti, svuotati, persi” sono queste le parole che il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra ha usato dopo la tragedia di ieri, sabato, dove ha perso la vita il piccolo Eduard di soli quattro anni.
Sono stati attimi drammatici quelli che hanno caratterizzato il pomeriggio di ieri quando lungo la strada statale Pontebbana, poco prima della discoteca Odissea, una Bmw X1 si è schiantata contro un platano. A bordo una donna di 34 anni e suo figlio di quattro deceduto dopo il trasporto all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
L’impatto contro l’albero a bordo strada è stato violentissimo. Il primo a prestare soccorso è stato un uomo che stava passando a piedi e che ha aiutato la donna alla guida ad uscire dall’auto. “Ho avuto un colpo di sonno” le avrebbe detto. Frase che poi la donna ha ripetuto più volte – visibilmente sotto shock – ai soccorritori.
Il piccolo a quanto pare era seduto nel seggiolino posteriore, regolarmente assicurato con le cinture di sicurezza.
Gli attimi successivi sono la cronaca di una tragedia. La calma di un sabato pomeriggio è stata rotta dal suono delle sirene dei soccorsi arrivati sul luogo dell’incidente. La scena era drammatica ma il piccolo Eduard era ancora vivo.
I sanitari del Suem lo hanno rianimato a lungo prima di trasportarlo all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso da dove dopo qualche minuto è arrivata la terribile notizia.
La tragedia ha scosso le comunità di Spresiano e di Treviso dove la donna assieme al compagno Moreno gestisce il Caffè delle Rose in piazzale Burchiellati. “Ci stringiamo ai familiari del piccolo in questo terribile momento” – scrive sempre Dalla Pietra – chiedendo a chiunque rispetto per il loro dolore.
Proseguono i controlli sulla strada
Nel frattempo, proseguono i controlli sulla strada: l’attività è stata condotta la notte scorsa dai militari dell’Arma in provincia di Treviso.
Due persone sono state deferite all’Autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.
Il primo automobilista, un 32enne, è risultato positivo al controllo alcolimetrico mentre si trovava alla guida del proprio veicolo in viale della Repubblica a Treviso (riscontrato quasi 1 gr/lt), mentre il secondo, un 31enne controllato da una pattuglia di Carabinieri sulla strada regionale 53 nel Comune di Istrana, si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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