L’amministrazione comunale di Pieve di Soligo ha stanziato un contributo straordinario di 120 mila euro a favore delle famiglie con figli che frequentano le scuole del paese: una misura che si aggiunge ad altre iniziative portate avanti dal Comune anche con il prezioso supporto della protezione civile, dei servizi sociali e del volontariato locale durante la prima fase dell’emergenza Coronavirus.
“In questo periodo – spiega Elena Bigliardi (nella foto), assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili del Comune di Pieve di Soligo – è emerso in maniera ancor più preponderante che le strutture che si occupano dei bambini hanno una funzione sociale molto forte per il sano e sereno sviluppo della Comunità. La loro sospensione ha creato una serie di problemi di ardua soluzione. Dal punto di vista economico, in particolare, da un lato le famiglie sono state costrette a pagare servizi non goduti, dall’altro le scuole materne paritarie e gli asili nido accreditati hanno dovuto comunque sopportare dei costi fissi che non potevano essere coperti se non con le rette da addebitare ai genitori”.
“Questo è avvenuto – precisa l’assessore Bigliardi – nonostante dal Comune fosse stata predisposta nei primi giorni di aprile l’anticipazione straordinaria di buona parte del contributo annuo a favore delle scuole (arrivando ad un’erogazione del 90%), al fine di dar loro ulteriore liquidità. L’amministrazione comunale di Pieve di Soligo, quindi, ritenendo di fondamentale importanza che le famiglie possano avere a disposizione i mezzi economici per poter crescere serenamente i propri figli, rendendosi conto che l’emergenza Covid-19 ha in molti casi minato questa serenità, ha deciso di intervenire con un ulteriore stanziamento straordinario di complessivi 120 mila euro”.
“Tale contributo – continua – andrà a favore delle scuole materne e degli asili nido accreditati del territorio, con copertura delle spese effettuate e dei costi sostenuti per il periodo marzo-giugno 2020, in questo modo garantendo l’integrale restituzione ai genitori delle rette corrisposte nonostante la sospensione dell’attività scolastica. Destinatario sarà anche il Collegio Vescovile Balbi Valier, con la creazione di un fondo per il sostegno delle famiglie in difficoltà nel pagamento delle rette. Il contributo andrà anche a favore del servizio di trasporto per gli alunni delle scuole primarie e secondaria di primo grado, con restituzione integrale della parte non fruita relativa ai mesi di marzo/giugno 2020”.
“Il contributo sarà destinato anche al servizio mensa – aggiunge l’assessore Bigliardi -, con la restituzione integrale della parte non fruita relativa ai mesi di marzo-giugno 2020. Le modalità e le tempistiche di restituzione di quanto corrisposto dalle famiglie saranno oggetto di successive individuali comunicazioni, da parte degli istituti o del Comune. Si ringraziano le varie scuole che hanno celermente messo a disposizione dati e bilanci e con cui c’è stata una profonda condivisione di informazioni”.
“Con le medesime e con le parrocchie – conclude -, peraltro, sono in corso svariati confronti per approntare altresì delle misure di sostegno alle famiglie nel periodo estivo, tramite i centri estivi, la cui organizzazione è tuttavia resa molto ardua dalle linee guida che sinora sono state imposte. In questo momento, buona parte del tempo e delle risorse dell’amministrazione sono concentrate, oltre alla gestione ordinaria, anche nello studio di un sostegno concreto alle attività commerciali e professionali del paese, con l’auspicio di poter essere di supporto al rilancio delle stesse a seguito della riapertura”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Elena Bigliardi).
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