Una serata dedicata a chi ha sostenuto, sostiene e sosterrà la comunità di domani: per premiare i suoi cittadini più illustri nel campo della cittadinanza attiva, il Comune di Santa Lucia di Piave ha allestito all’ex Filanda una cerimonia nella quale sono stati protagonisti i neo-diciottenni, i vincitori delle borse di studio ma anche diversi campioni sportivi in varie discipline, così come gli allievi e i giovanissimi che si sono distinti per impegno e risultati.
Il premio più prestigioso, il Sub Silva, poi, è stato consegnato a chi ha fatto dell’associazionismo sportivo una ragione di vita e ha trasmesso la propria passione ai suoi allievi.
A consegnare i premi, davanti a una platea di genitori, insegnanti, allenatori e membri delle associazioni, sono stati il sindaco Fiorenzo Fantinel, il vicesindaco Massimiliano Di Fabio e gli altri membri della giunta comunale, ognuno per il proprio assessorato di competenza.
Per primo, introdotto da una giovanissima presentatrice, è salito sul palco il vicesindaco, di professione avvocato, che ha parlato di come la costituzione voglia essere uno spunto di riflessione per i ragazzi che entrano nell’età adulta secondo la Legge.
La consegna della Costituzione
“Io non so se riporterà i giovani alla politica, – ha affermato con emozione Di Fabio, – ma sicuramente li aiuterà a comprendere alcune delle responsabilità che comprende l’età adulta. Oltre a dare dei diritti, la Legge dà dei doveri: come l’articolo 4, che invita il cittadino a concorrere al progresso della nazione. Ma la Legge dice anche che ogni scelta è degna di pari rispetto e vi guarda allo stesso modo, come un buon padre di famiglia”.
La consegna delle borse di studio
È stato poi il turno della consegna delle borse di studio, che quest’anno sono state scelte includendo un parametro interessante: se in genere vengono attribuite a seconda della classe di reddito della famiglia, quest’anno la giunta ha scelto di assegnarle per meriti legati all’associazionismo attivo.
A lasciarle nelle mani dei ragazzi più meritevoli c’era l’assessore Daniela Perenzin e la famiglia di Andrea Cadel, un ragazzo scomparso prima di compiere diciott’anni, che ha lasciato un grande vuoto a Santa Lucia di Piave nel 2003.
“Lasciate che vi faccia una predica: l’effimero non serve a nulla – ha detto Beppino Cadel ai ragazzi presenti – La sostanza è che i vostri genitori vi aspettando ogni sera, anche quando fate tardi. E la strada brutta e cattiva, assassina e maledetta, non esiste: esiste che siamo dotati di un cervello e i nostri neuroni devono capire quando è l’ora di smettere di premere sull’acceleratore. Ragazzi, adoperate la vostra intelligenza”.
Le premiazioni agli sportivi
A prendere la parola è stato poi l’assessore allo sport Riccardo Lovatello, che ha dato il via a una grande premiazione che ha rimarcato le grandi eccellenze sportive che Santa Lucia di Piave può vantare a livello locale, regionale, nazionale e persino mondiale.
“Abbiamo talmente tante eccellenze che vorremmo creare un portale ufficiale dove gli sportivi del nostro Comune possano inserire man mano i loro risultati” ha affermato sul palco.
Sul palco si sono alternati personaggi del calibro di Dominga Lot, arbitro internazionale di pallavolo, il ciclista professionista Andrea Vendrame, il nuotatore ipovedente con titolo paraolimpico Elia Piai e l’allenatore di calcio Domenico Frare.
Sono state premiate anche diverse associazioni sportive, come il Santa Lucia Calcio, l’Urban Dance School con il gruppo Monkidz, Lil Gang e Spicykidz, e tanti giovanissimi campioni, che con un po’ di fortuna continueranno a portare in alto il nome del Comune: tra di loro Nicolò Piaser, Elia Vazzola, Alex Salviato, Mattia Possamai, Raphael Zampolli, della scuola secondaria di primo grado, che sono diventati campioni provinciali di staffetta campestre.
A ricevere un attestato sono stati anche Francesca Cason, campionessa regionale salto triplo juniores, e Gabriele Barbari, campione provinciale di getto del peso, Andrea Lorenzetto per la bocciofila, Samuel Pennello, Jacopo Zambon e Miki Favaretto. Per il tennis, ha ricevuto un riconoscimento anche Antonio Mazzon.
È stato ricordato, con un premio consegnato alla compagna, anche Sebastian Maximiliano Suarez, compianto presidente dell’Easy Tennis, che l’assessore Lovatello ha ricordato con nostalgia.
L’assegnazione del premio Sub Silva 2021
Il premio Sub Silva 2021, ovvero il riconoscimento più prestigioso da assegnare a un santalucese dopo una delibera consiliare (in questo caso risalente all’amministrazione precedente) è stato consegnato dall’assessore Claudia Basei e dal sindaco Fantinel alla famiglia di Ado Pagotto.
Il trofeo, che consiste in un’opera d’arte con la base in sasso del Piave, realizzata su misura dall’artista locale Sonia Tadiotto, è stato assegnato a Pagotto dopo la sua scomparsa il 6 settembre 2021 con questa motivazione:
“Esempio di cittadino di animo semplice e propositivo con straordinario senso civico, profondamente legato alla sua Comunità verso la quale ha sempre dimostrato grandi disponibilità e generosità prodigandosi per aiutare gli altri in qualsiasi situazione grazie anche alle sue molteplici abilità.
Si ricorda in particolare il suo costante e instancabile impegno all’interno dell’Associazione Amici Parco Bolda, dedicandosi con grande passione prevalentemente alla manutenzione del Parco Bolda, e della Pro Loco”.
Al termine della celebrazione il Gruppo Alpini di Santa Lucia ha provveduto a un rinfresco, per brindare insieme a chi sa darsi da fare per il bene della comunità.
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