La Prosecco Doc Imoco Conegliano porta a casa la sua quinta Coppa Italia. Oggi pomeriggio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) le pantere di coach Daniele Santarelli hanno battuto con un inappellabile 3-0 il Vero Volley Milano delle grandi ex e delle altre stelle italiane e internazionali.
Il club gialloblù aveva già in bacheca quattro coppe nazionali, la prima vinta nel 2017 a Firenze e le successive nell’ultimo triennio. Grande era l’attesa tra i tifosi coneglianesi, che quest’anno hanno già gioito per la Supercoppa italiana conquistata a Firenze e, soprattutto, per il Mondiale per club vinto ad Antalya in Turchia e che hanno potuto festeggiare in terra felsinea la coppa numero 19 della storia della società.
L’accesso alla finale odierna, per le due squadre, è stato reso possibile dalla vittoria, ieri, di Conegliano su Novara per 3-1 e di Milano che non ha lasciato neanche un set a Bergamo. Alle 17.40 le squadre sono entrate in campo per il riscaldamento con la palla. Conegliano gioca con la maglia rosé, Milano con la consueta casacca rossoazzurra. Buona la presenza di tifosi delle pantere in un’Unipol Arena quasi gremita.
La partita è iniziata pochi minuti dopo le 18, non prima dell’esecuzione dal vivo dell’Inno di Mameli. Santarelli ha scelto per lo starting six Wolosz – Haak, Squarcini – Lubian, Robinson – Plummer, libero De Gennaro. Risponde coach Marco Gaspari con Orro – Thompson, Folie – Stevanovic, Larson – Sylla, libero Negretti.
Avvio di partita e di primo set non dei migliori per le pantere, che si ritrovano in un battibaleno sotto per 0-3. Nessuna paura per i tanti tifosi arrivati dalla Marca e non solo: Wolosz e compagne ritrovano rapidamente la compattezza e infilano un parziale di 8-3 che fa cambiare direzione al set. Più o meno da quel momento, l’Imoco non perde più il controllo delle operazioni e, al netto di qualche piccola pausa, mantiene un largo vantaggio, arrivando a dilagare in prossimità del finale (22-13, attacco di Plummer). Sono otto i setball consecutivi, Robinson trasforma il secondo e si va al cambio di campo.
Nessun break significativo nel secondo parziale: quasi mai il distacco tra le due formazioni supera i due punti, e questo fino alla fine, con il parziale che si decide quasi al fotofinish tra un time out chiamato da Gaspari e un errore di Candi (appena entrata) al servizio che regala letteralmente due setball a Conegliano. Il primo finisce in rete dai nove metri, il secondo lo mette a terra Plummer con un siluro da posto 4.
Sfruttando una possibilità prevista dal regolamento, dopo il secondo set le squadre sono rientrate negli spogliatoi per una pausa di circa 10 minuti, seguite da un mini riscaldamento in campo. Nel frattempo l’Unipol Arena è stata animata da un live musicale dei Disco Club Paradiso.
Il terzo set inizia alle 19.08 con il servizio della Prosecco Doc Imoco, che macina punti impedendo alle lombarde di mantenere lo stesso ritmo. Milano è a più riprese doppiata (10-5, 14-7), Gaspari cerca forze fresche dalla panchina. Sul 20-12, il nuovo trionfo delle pantere appare a un passo ma Milano trova un break di 3 punti consecutivi che consiglia a Santarelli di interrompere il gioco. Con una Super Haak, Mvp di giornata, arrivano 6 matchball consecutivi: il secondo, ovvero il primo tempo di Squarcini, è quello buono: la Coppa Italia resta a Conegliano.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 – VERO VOLLEY MILANO 0 (25-17, 25-23, 25-19) in 1 ora e 34 minuti. Arbitri: Vagni e Pozzato. Spettatori: 7.800. Mvp: Haak
(Ha collaborato Monica Ghizzo. Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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