Primavera, tempo di cantieri, anche lungo strade trafficate come il Menarè. Anas ha riavviato, dopo lo stop invernale, gli interventi di ripristino della pavimentazione sulle statali di sua competenza e gestione 51 “di Alemagna” e 12 dell’Abetone e del Brennero.
I cantieri di lavoro sono finalizzati a migliorare il livello di servizio delle infrastrutture e per quanto riguarda l’Alemagna stanno interessando ormai dalla scorsa settimana tratti saltuari del tratto “trevigiano”, quello che va da Gai di San Vendemiano a Fadalto di Vittorio Veneto, per un valore complessivo di circa 300mila euro.
Per consentire l’esecuzione dei lavori è in vigore il senso unico alternato, che resterà attivo fino al 15 maggio. Le lavorazioni sono sospese durante i giorni festivi e negli altri vengono programmate nella fascia oraria 7-18.
Il ritorno al lavoro o agli spostamenti per molti cittadini, avvenuto lunedì con l’inizio della “Fase 2” della lotta al coronavirus, è coinciso per chi era abituato a percorrere il Menarè nel suo tratto coneglianese e sanvendemianese con i sensi unici alternati, necessari per consentire di posare il nuovo asfalto prima su una corsia di marcia e poi sull’altra.
Gli inevitabili rallentamenti interessano sia veicoli privati sia mezzi pubblici, e purtroppo, anche se limitati al minimo, pure i mezzi di soccorso visto che l’Alemagna è un corridoio privilegiato per gli spostamenti tra coneglianese e vittoriese per i trasporti sanitari.
La tranche di lavori già eseguiti interessa i primissimi chilometri della statale 51, dallo storico cippo di inizio della strada accanto al passaggio a livello dei Gai fino quasi alla rotatoria di accesso alla zona industriale di San Giacomo e Scomigo.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
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