Il Rotary Club di Conegliano – Vittorio Veneto assieme a suoi giovani del Rotaract Club lancia una raccolta fondi per provvedere all’acquisto di termoscanner da distribuire alle case di riposo del distretto ex ULSS7 e alle comunità famigliari dove persone disabili trovano accoglienza e assistenza.
In questo momento di grande difficoltà per le strutture che accudiscono le nostre persone anziane, dobbiamo già pensare di dotarle degli strumenti necessari per il loro ritorno alla normalità.
Sicuramente il controllo della temperatura dei familiari e degli operatori sarà una delle precauzioni obbligatorie per riattivare le visite necessarie a portare solidarietà e conforto ai propri cari.
Il club Rotary di Conegliano – Vittorio Veneto attraverso il suo presidente Diego Tomasi, ha dato incarico alla ditta Free Green di Zoppè di S. Vendemmiano di progettare un termoscanner di altissima precisione e totalmente automatizzato da apporre agli ingressi delle case di cura.
L’apparecchiatura rileverà in modo autonomo la temperatura corporea rispettando privacy e standard europei di precisione. Il sostegno (16.000€) che il Club chiede va a copertura dei costi di progettazione e di fornitura dei primi 20 modelli da consegnare a metà maggio.
Le case di cura sono già state contattate e tutte hanno confermato l’urgenza di acquisire tale apparecchiatura, ma anche l’impegno economico che essa comporta: un progetto quindi quello del Rotary che coglie appieno una reale necessità e solleva da un onere le strutture coinvolte.
Le donazioni potranno essere effettuate tramite la piattaforma Gofundme a questo indirizzo: https://www.gofundme.com/f/riaprire-le-visite-agli-anziani-nelle-case-di-cura oppure tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato al Rotary Club Conegliano – Vittorio Veneto, IBAN: IT84L0708461620000000199424 con la causale: TERMOSCANNER.
(Fonte: Rotary Club di Conegliano Vittorio).
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